sterno
Osso del torace impari, mediano, simmetrico e piatto, situato nella parete toracica anteriore tra le clavicole e le prime 7 coste, che con esso si articolano. È suddivisibile in 3 segmenti, di cui uno superiore, detto manubrio o manico, o impugnatura; uno intermedio, più lungo, detto corpo, e uno inferiore, molto più piccolo, detto appendice ensiforme o processo xifoideo. In alcuni individui il manubrio dello s. forma col corpo un angolo sporgente in avanti, situato all’altezza del secondo spazio intercostale, che costituisce, nell’esame semiologico del torace, un utile punto di riferimento. Le articolazioni tra s. e cartilagini costali sono dette sternocostali (o condrosternali), quelle che uniscono clavicola, s. e prima cartilagine costale sternocostoclavicolari. La fissurazione congenita dello sterno per mancata saldatura è detta sternoschisi.
I traumi toracici anteriori coinvolgono sempre lo s., che ha funzione protettiva nei confronti degli organi sottostanti, e in part. del mediastino. Lo sfondamento traumatico della parete toracica anteriore, con frattura dello sterno o disarticolazione dalle costole, oppure con frattura delle stesse, produce gravi conseguenze che possono mettere in pericolo la vita del paziente: trauma cardiaco e pericardico (emopericardio), rottura dell’arco aortico, lesioni pleuriche e polmonari.
Modalità di prelievo a scopo diagnostico (biopsie, esami colturali) di midollo osseo, attuato mediante infissione di un apposito ago nel corpo dello s. e successiva aspirazione.