STESICORO (Στησίχορος)
Poeta greco, nativo di Imera in Sicilia, maestro della poesia corale. Visse tra il VII e il VI sec. a. C.
Da un passo di Cicerone (In Verr., ii, 35, 86), è noto che nel I sec. a. C. esisteva in Imera una statua di S. che lo rappresentava vecchio, curvo con un rotulo nelle mani. Di Imera è anche una moneta del I sec. a. C. con la figura di S. stante avvolto nel mantello ed appoggiato ad un bastone e con un rotulo tra le mani. Per quanto si può dedurre dalla sommarietà dell'immagine monetale, è probabile che il conio derivi da una statua-ritratto del primo ellenismo. Non è però possibile dire con sicurezza se questa immagine di S., l'unica per ora a noi nota, si ispiri all'opera descritta da Cicerone.
Per una sua possibile influenza sulla iconografia delle rappresentazioni mitologiche nell'arte della Sicilia e della Magna Grecia, v. sele.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Griech. Ik., Münztaf., 1, 14; L. Laurenzi, Ritratti greci, Firenze 1941, p. 61 (per il passo di Cicerone); K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner und Denker, Basilea 1943, p. 173, 14.