GEOMETRICO, Stile
Si indica con questo termine una forma d'arte che trova la sua caratteristica espressione particolarmente nella decorazione. Queste decorazioni sono di tipo geometrico, cioè sono costituite esclusivamente o da linee rette o da linee regolarmente circolari. La loro esecuzione avviene quindi con il solo uso del compasso e della riga, lo stile g. è perciò una forma d'arte dovuta specificamente al disegno. Questo disegno può tuttavia realizzarsi nei più diversi generi (v. geometrica, arte). Accanto alla decorazione inizialmente caratteristica per lo stile, lo spirito geometrico può manifestarsi senz'altro in forme plastiche e architettoniche.
Forme stilistiche geometriche sono sorte spontaneamente in regioni geograficamente lontane. Si hanno così elementi di uno stile g. nella preistoria scandinava e nord-europea. Si parla pure di stile g. per i tipi decorativi dell'Asia Anteriore, particolarmente per la ceramica di Susa. Tanto la Grecia quanto l'Italia hanno il loro stile g. (ma lo ha anche l'America precolombiana, per esempio il Perù). Tuttavia i principî stilistici geometrici più chiari e più coerenti sono stati elaborati in Grecia durante i secoli IX e VIII a. C. Perciò l'interpretazione e l'ordinamento storico degli elementi stilistici specifici allo stile g. sono stati condotti dall'indagine scientifica proprio attraverso gli esemplari greci. Dopo un saggio fondamentale di A. Conze (in Sitzungsberichte der Akademie Wien, 1870, p. 105 ss.), A. Furtwängler ha introdotto per primo il concetto di "stile geometrico" nella terminologia storico-artistica in occasione della pubblicazione delle statuette in bronzo trovate ad Olimpia. Per i particolari v. geometrica, arte.
Bibl.: A. Furtwängler, Olympia IV. Die Bronzen und die übrigen kleineren Funden, Berlino 1890; id., Kleine Schriften, I, pp. 339 ss., e pp. 446 ss.
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