stoccaggio
Collocazione in depositi di prodotti e merci destinati a essere conservati, venduti o trattati. Molti prodotti energetici sono immagazzinabili e resi disponibili al momento dell’utilizzo. Tra questi, il petrolio e i suoi derivati, il carbone e il gas naturale. ● Il sistema petrolifero oltre alle scorte operative e a quelle necessarie per la stagionalità dei consumi, è tenuto a mantenere scorte d’obbligo fissate da provvedimenti normativi.
Negli anni 2000 si sono sviluppati progetti di s. dell’anidride carbonica (CO2) in giacimenti esauriti di petrolio o di gas al fine di evitare il suo rilascio nell’atmosfera e di ridurre le emissioni di gas serra. Progetti di questo tipo prendono il nome di s. geologico della CO2.
Il gas naturale viene stoccato in giacimenti esauriti, in giacimenti acquiferi o in caverne ricavate in strutture saline. Nell’ordinamento nazionale sono affidate allo s. del gas naturale le funzioni: di modulazione, finalizzata a soddisfare le variazioni dell’andamento giornaliero, stagionale e di punta dei consumi; mineraria, per lo svolgimento della coltivazione di giacimenti di gas naturale; strategica, volta a sopperire a situazioni di mancanza o riduzione degli approvvigionamenti o di crisi del sistema del gas. Il sistema italiano degli s., costituito da 10 giacimenti di gas esauriti e dalle relative strutture accessorie (pozzi, impianti di trattamento e di compressione), ubicati in prevalenza nella pianura Padana, è gestito da due società, Stogit S.p.a. ed Edison S.p.a.; rappresenta un complemento essenziale al sistema di trasporto e di approvvigionamento, in considerazione della forte incidenza dei consumi domestici sul totale della domanda di gas e della notevole dipendenza dell’Italia dalle importazioni. Complessivamente, nel 2010 la riserva attiva, formata dal gas estraibile e reiniettabile ciclicamente (working gas) è ammontata a oltre 15 miliardi di m3, di cui circa 5 destinati allo s. strategico. È previsto un incremento delle capacità di s. dell’ordine di 4-5 miliardi di m3 per l’apporto di nuovi giacimenti e il potenziamenti degli esistenti. In Europa, Paesi come la Germania e la Francia hanno disponibili elevate capacità di s., mentre minori sono quelle della Gran Bretagna e dell’Olanda. Nei siti detti hub, dove oltre agli s. si raccolgono flussi di gas di diversa provenienza, spesso si determinano le condizioni per l’attività di trading. In Europa, l’hub con maggiore movimentazione è quello di Zeebrugge in Belgio, dove arrivano i gasdotti olandesi e norvegesi, l’interconnector con la Gran Bretagna, e il gas di un terminale di rigassificazione. Il Gestore del servizio di s. elabora, sulla base delle richieste degli utenti e per ciascuna fase stagionale di erogazione o di iniezione, un piano di attività che tiene conto dei vincoli impiantistici e di giacimento. Tale piano è modificato periodicamente in corso d’anno al pervenire di aggiornamenti da parte dei clienti.
Il processo di conferimento della capacità di s. avviene sulla base di codici approvati dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (➔), che definiscono le condizioni generali di fornitura del servizio, nonché gli obblighi e le responsabilità delle imprese e degli utenti.
Claudio Di Macco