stock
Termine inglese con una molteplicità di significati anche nell’accezione economico-finanziaria.
In microeconomia, s. di capitale è la dotazione del capitale investito in un’impresa e che si considera posto a presidio di creditori e altre controparti che possono vantare pretese economiche nei riguardi dell’impresa stessa. Per estensione, il plurale stocks indica le azioni rappresentative del capitale. Si parla quindi di stock market per indicare il mercato azionario; di s. exchange per indicare la borsa, ovvero l’istituzione che presiede al funzionamento di tale mercato; di stock options (stock derivatives) per le opzioni (o altri derivati) su titoli azionari; di stock index per gli indici di borsa relativi ai titoli azionari; di stock picking per le strategie degli investitori istituzionali, basate sull’abilità di scegliere i titoli azionari da inserire nei portafogli dei propri clienti; di stock splits per indicare operazioni di frazionamento di titoli azionari e così via.
In macroeconomia, stock di capitale di uno Stato è il valore attribuito, in un fissato istante di tempo, a tutti i beni tangibili che contribuiscono alla produzione di merci e servizi del Paese. Convenzionalmente, essi si distinguono in 4-5 macroclassi: impianti e attrezzature, strutture residenziali, scorte, terra e, talvolta, beni di consumo durevole. Più in generale, s. indica il livello raggiunto in un certo istante temporale da una grandezza economica (s. di moneta in circolazione, s. del debito pubblico di un Paese).
Contrapposto al concetto di s. è quello di flusso (➔), che consiste nella variazione di uno s. in un certo intervallo temporale (un anno, un semestre, un trimestre ecc.). Per es., la differenza fra lo s. di debito pubblico di uno Stato al 31 dicembre 2011 e quello al 31 dicembre 2010 è il deficit (flusso) relativo all’anno 2011. Mentre lo s. è una grandezza registrata in una opportuna unità di misura fisica o monetaria, il flusso è un rapporto fra l’incremento (in senso algebrico, eventualmente anche negativo) di una grandezza e il tempo in cui tale incremento si verifica. Sono flussi il prodotto interno lordo di un Paese, o l’investimento lordo o netto. Idealmente, quando il tempo tende a 0 il flusso è la derivata dello s. inteso come grandezza variabile rispetto al tempo.