storpio
In Pg XXV 1 Ora era onde il salir non volea storpio, " cioè impedimento. È curioso che si sia potuto dubitare di questa interpretazione, mentre sono così chiari gli esempi dei Vocabolari ": così il Parodi, che cita infatti alcuni esempi del sostantivo (Lingua 284).
Questa interpretazione, comune ad altri commentatori antichi e moderni, è confermata dal Barbi (" Bull. " XII [1905] 280); alcuni riportano anche il senso di " indugio " che deriva da quello proprio di " impedimento ": " la salita non ammetteva indugio... cioè, era ora di affrettarsi " (Chimenz; cfr. anche Lombardi, Andreoli, Vandelli). La voce è in rima, unica, con Scorpio.