stregghia

Enciclopedia Dantesca (1970)

stregghia


Allotropo toscano e centro-meridionale di ‛ striglia ', " strumento di ferro " per la pulizia di cavalli e bovini, usato da D. nell'espressione ‛ menare s. ': non vidi già mai menare stregghia / a ragazzo aspettato dal segnorso (If XXIX 76).

Il vocabolo rima con tegghia e vegghia (rima unica nella Commedia).

Vocabolario
strégghia
stregghia strégghia s. f. – 1. Variante ant. e pop. tosc. di striglia: un vecchiotto peloso, dolce come una s., che cominciò a maltrattare e a rimbrottare l’ammalato (De Marchi). 2. In apicoltura, s. per le antenne, apparecchio del primo...
stregghiare
stregghiare v. tr. (io strégghio, ecc.) . – Variante ant. e pop. tosc. di strigliare: si ammirava il cocchiere quando stregghiava i cavalli senza timore di calci (I. Nievo); e in senso fig.: venisse fuori il Raibolini, che l’avrebbe stregghiato...