stroboscopia
stroboscopìa [Der. di stroboscopio] [MTR] [OTT] Metodo d'osservazione basato sull'effetto stroboscopico, consistente nell'illuminare un corpo in movimento periodico con frequenza f con lampi di luce di frequenza f₀ generati da uno stroboscopio; consente l'osservazione, a frequenza apparente molto ridotta, pari a |f-f₀|; per es., un corpo in rapida rotazione appare in lenta rotazione, con velocità angolare 2π|f-f₀| in senso progressivo, fermo oppure rotante con la detta velocità in senso retrogrado a seconda che sia, rispettiv., f maggiore, uguale o minore rispetto a f₀; la s. permette di studiare le caratteristiche del corpo in moto e, in partic., di misurare la frequenza del fenomeno studiato senza recare disturbo al fenomeno stesso.