MERRIL, Stuart
Poeta francese, nato negli Stati Uniti a Hampstead (Long Island), da una vecchia famiglia d'origine scozzese, il 1° agosto 1863, morto a Versailles il 1° dicembre 1915. Venuto ancor giovine in Europa, mentre faceva gli studî liceali a Parigi, si legò d'amicizia coi suoi condiscepoli Pierre Quillard e René Ghil; e poco dopo si unì a un gruppo di giovani (Ephraïm Mikhaël, A. Fontainas, R. Darzens e altri), i quali preparavano quel vasto moto di rinascita lirica che prenderà il nome di simbolismo. Tornato agli Stati Uniti nel 1884, vi rimase fino al 1889; appunto in quel tempo pubblicò, a Parigi, il suo primo volume di poesie: Gammes (1887).
Stabilitosi definitivamente in Francia nel 1892, divenne uno dei rappresentanti più notevoli della scuola simbolista e contribuì a diffonderne la conoscenza nel mondo, traducendo in inglese i poeti a lui cari, e scrivendo articoli nei giornali d'America. Il suo socialismo non lo distolse dall'opera letteraria, ma lo allontanò spesso dalle vaghe contemplazioni e rêveries ch'erano il suo mondo poetico. A Gammes seguirono i Petits poèmes d'automne (Parigi 1895). Les Quatre Saisons (Parigi 1900), Une voix dans la foule (Parigi 1909), ecc.
Bibl.: H. Marjorie, La contribution d'un Américain au Symbolisme français, St. M., Parigi 1927.