STUPORE
. Arresto completo della motilità volontaria associato ad arresto, intoppo o torpore dei processi psichici, e mancanza di reazioni adeguate agli stimoli esterni. I segni esteriori dello stupore nascondono processi profondamente differenti a seconda delle diverse malattie mentali in cui esso si presenta. Lo stupore può dipendere da grave ottundimento psichico, quale si presenta nei gravi difetti di circolo cerebrale o per aumento della pressione intracranica (nei tumori cerebrali) o per intossicazioni stupefacenti, come nell'uremia o nel mixedema grave. Anche le intossicazioni che determinano confusione mentale possono dare quadri stuporosi. Vi è uno stupore epilettico, a crisi, con profondo obnubilamento della coscienza e amnesia. Nella demenza precoce, la mancanza completa d'iniziativa e di reazione agli stimoli esterni può dipendere da dissociazione psichica (catalessia, catatonia) o da assoluta indifferenza affettiva. Nella melanconia l'immobilità stuporosa può essere espressione di estremo arresto psicomotorio, di estrema indecisione o confusione mentale.
C'è pure un paradossale stupore maniaco che interrompe a crisi l'iperattività inquieta e clamorosa dei maniaci.