SUBCOSCIENZA (o Subcosciente)
Condizione di minor chiarezza e vivacità della coscienza, che non esclude lo svolgersi di avvenimenti psichici complessi e delicati. È ovvio che il concetto di subcosciente deve rimaner vago; la coscienza ha infinite gradazioni di vivacità, e non si può stabilire alcun limite preciso fra la coscienza ravvivata dall'attenzione e dall'interesse e il resto dei fenomeni coscienti, e neppure si può mai dire se la coscienza abbia o no raggiunto il massimo di chiarezza possibile. Si potrebbe dunque sostenere che il subcosciente abbraccia tutti i fenomeni psichici. Ciò nonostante si usa e si abusa dei termini subcosciente e subcoscienza per designare impropriamente, dando ad essi anche un colorito mistico, i fenomeni pur coscienti che si svolgono fuori del campo dell'attenzione e soprattutto i fenomeni di dissociazione psichica. È preferibile analizzare di volta in volta le ragioni per cui la coscienza rimane oscura pur non essendo abolita. (v. incosciente; dissociazione; psicoanalisi).