sud
sud [Dal fr. sud, che è dall'ingl ant. suth] [GFS] Il punto cardinale opposto al nord, cioè l'intersezione dell'orizzonte del luogo con il meridiano del luogo opposta all'altra intersezione, appunto il nord, che è dalla parte dov'è la Stella Polare; è anche la direzione dove il Sole, nell'emisfero boreale, raggiunge la massima altezza sull'orizzonte a mezzogiorno (vero); è indicato con il simb. S e viene detto anche mezzogiorno e meridione. ◆ [GFS] Emisfero s.: quello dei due emisferi terrestri limitati dall'equatore che contiene il polo s. geografico, detto anche emisfero australe o meridionale. ◆ [GFS] Polo s. geografico: quella delle due intersezioni della superficie terrestre con l'asse della rotazione terrestre per la quale quest'ultima appare nel verso orario (l'altra, verso antiorario, è il polo nord). ◆ [GFS] Polo s. magnetico: il punto (in realtà la piccola zona) dell'emisfero s. in cui il campo magnetico terrestre è diretto verticalmente verso l'alto; la sua posizione non è antipoda rispetto a quella del polo nord magnetico ed è soggetta a variare nel tempo: v. magnetismo terrestre: III 534 e.