SUFFOLK, Thomas Howard, primo conte di
Ministro inglese del Tesoro, nato il 24 agosto 1561, morto il 28 maggio 1626, secondo figlio del duca di Norfolk, che fu condannato alla pena capitale per tradimento nel 1572. Nel dicembre 1584 gli fu restituito il titolo di lord Thomas Howard. Combatté come volontario contro l'Armada spagnola nel 1588, e in mare fu insignito della dignità di cavaliere dall'ammiraglio. Nel 1591 ebbe il comando della squadra che attaccò le navi spagnole al largo delle Azzorre, nella famosa battaglia in cui morì il Grenville. Partì per la spedizione di Cadice del 1596 con il grado di contrammiraglio, e con quello di viceammiraglio combatté alle Azzorre nel 1597; nello stesso anno fu creato barone Howard de Walden. Il suo valore personale lo mise in buona luce presso Elisabetta, la cui fiducia nella sua fedeltà risultò giustificata, nonostante che la famiglia di lui nutrisse sentimenti favorevoli ai cattolici. Nel 1603, salito al trono Giacomo I, egli fu nominato consigliere privato e nel luglio conte di Suffolk. Nel 1604 rifiutò una pensione dalla Spagna, per quanto suo zio Northampton e lo stesso Salisbury l'avessero accettata. Alla morte del Salisbury nel 1612 il Suffolk fu uno dei commissarî del ministero del tesoro, e il suo nome costituì l'elemento più importante del comitato, per quanto egli non s'intendesse di finanze. Il divorzio della figlia, contessa di Essex, che in seguito si risposò con il Somerset, segnò il trionfo del partito dei Howard, di cui il S. era ormai divenuto il capo, dopo la morte dello zio Northampton. Ma nel luglio 1619 per influsso del Buckingham, il Suffolk fu allontanato da tale ministero e in seguito accusato di corruzione. Condannato a pagare un'ammenda, subì una prigionia nominale di 10 giorni. Il Suffolk visse sino al 1626, dimostrando un'ostilità particolare a Bacone, ma l'influenza politica dei Howard era ormai finita.