suhrawardiya
Ordine mistico musulmano fondato in Iraq dal sufi iraniano Shihab al-Din al-Suhrawardi (1097-1168), autore del celebre trattato Adab al-Muridin («la condotta dei discepoli»). La scuola fu promossa soprattutto da suo nipote Shihab al-din Abu Hafs ‘Umar (1145-1234), il quale fu inviato come emissario del califfo di Baghdad alla corte di Khwarezm Shah a Bukhara. Sotto la sua guida la tariqa acquisì numerose adesioni; successivamente si diffuse in India, con sede principale a Multan, grazie alla figura di Hazrat Baha ud-din Zakariya (m. 1266-67). Agli inizi del 14° sec. la s. si estese in Kashmir dove, grazie alla conversione del sovrano, ottenne finanziamenti per la costruzione della prima moschea della regione. Un’ulteriore fioritura della confraternita si ebbe ad Agra sotto il regno di Sikandar Lodi, il quale contribuì in particolare all’introduzione a corte di poeti sufi. Caratteristica dell’ordine fu l’accettazione di un’associazione con l’autorità politica. La s. è molto diffusa in Pakistan.