Suika shinto
Corrente del pensiero giapponese iniziata con Yamazaki Ansai (1618-1682), all’interno del neoconfucianesimo, di cui egli era seguace. Il S.s. insegnava la coincidenza fra il contenuto del confucianesimo e quello dello shinto, concentrandosi sull’equivalenza di significato fra i principi del primo e i miti del secondo. Originariamente fedele allo shogunato, presero forma più tardi in seno a esso correnti critiche verso il governo feudale e polemiche verso la Chiesa buddhista che quest’ultimo proteggeva. Fra i maestri che rientrano in questa fase del S.s. ricordiamo Asami Keisai (1652-1711), Kumazawa Banzan e Takenouchi Shikibu (1716-71). Durante la seconda parte del periodo Tokugawa dal S.s. si sviluppò il cd. Sonnoron, caratterizzato dall’insistenza sull’idea dell’assoluta supremazia e sacralità della figura imperiale, sebbene in termini quasi esclusivamente cerimoniali e religiosi. Durante il il S.s. assunse coloritura più concretamente politica nel movimento per la «restaurazione» imperiale.