SULEIMĀNIYYEH (A. T., 92)
Capoluogo di liwā' nel regno del ‛Irāq, sul confine con la Persia (Ardalān). Il territorio del liwā', tutto montuoso, è attraversato dagli elevati contrafforti dello Zagros, fra i corsi superiori del piccolo Zab e del Diya su; la popolazione, che conta 102.932 ab. (1933), dedita quasi esclusivamente alla pastorizia e al lavoro dei campi (cereali) è in assoluta maggioranza costituita da Curdi sunniti, non per altro tutti sedentarî. Il centro abitato (860 m. s. m.), cui convergono i prodotti della regione, e che ha una certa importanza anche per il commercio che vi fa capo, ha molto sofferto dalle vicende politico-militari del periodo 1918-24. Nel 1924 la sua popolazione era ridotta a meno di 1000 abitanti; attualmente è salita a circa 30 mila, fra cui una discreta colonia d'israeliti (1343 in tutto il liwā').