sulfametossazolo
Farmaco sulfamidico attivo, dopo somministrazione orale, nelle infezioni batteriche di vari apparati, spec. delle vie urinarie. La combinazione con trimetoprim si chiama co-trimossazolo, ed è maggiormente attiva nelle proporzioni fisse pari a 5:1 (800 mg di s. e 160 di trimetoprim); questo farmaco è part. efficace verso batteri gram-positivi e gram-negativi, le clamidie, la Pneumocisti carinii, il toxoplasma. Nei casi gravi può essere somministrato per infusione endovenosa. L’uso di s. può provocare malattie da carenza di folati e diminuzione dei globuli bianchi del sangue.