SUNDSVALL (A. T., 61-62)
Città mercantile del Medelpad, nel län del Västernorrland, Svezia, alla foce del fiume Selånger, sul fiord di Sundsvall (Golfo di Botnia); aveva 18.600 abitanti nel 1934. È composta d'un quartiere centrale, la città di pietra, cresciuta in stile moderno dopo l'incendio del 1888, e di quattro quartieri esterni, dei quali specialmente il settentrionale ha conservato le più antiche costruzioni di legno. Nella parte settentrionale della città su una collina si trova il museo "Medelpads Fornhem", con grandi collezioni di oggetti di storia della civiltà. Sundsvall è il centro di un distretto industriale densamente abitato, soprattutto d'industrie della lavorazione del legno, con una produzione annua di circa 100 milioni di corone. Sundsvall ha buone comunicazioni ferroviarie (ferrovia della costa orientale, la ferrovia trasversale del Norrland) e possiede un porto moderno con banchine della lunghezza di 5,2 km. Ottenne privilegi municipali nel 1621. La città di allora giaceva circa 2 km. più a monte lungo il fiume Selånger, ma fu trasferita nel 1650 nel posto attuale. La pesca dominò a lungo la vita economica della città. Dal principio del sec. XVIII comincia ad avere maggiore importanza il commercio del legno, e verso la metà del sec. XIX ha origine l'attuale posizione direttiva di Sundsvall nello sviluppo delle segherie del Norrland. La città fu incendiata nel 1721 dai Russi ed è stata devastata dal fuoco nel 1803 e nel 1888.