superbire
" Insuperbire ": Or superbite, e via col viso altero, / figliuoli d'Eva, e non chinate il volto / sì che veggiate il vostro mal sentero (Pg XII 70): " che cosa sia superbire lo dimostra lo vocabulo: superbia è sopra li altri andare " (Buti).
Benvenuto aggiunge " loquitur ironice, quasi dicat superbire non debetis. "
Come infinito sostantivato e col valore di " superbia ", in Pd XXIX 56 Principio del cader fu il maladetto / superbir di colui che tu vedesti / da tutti i pesi del mondo costretto.