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superinfezione

Dizionario di Medicina (2010)
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superinfezione


Nuova infezione che si sovrappone a una infezione già in atto. La s. può essere causata dallo stesso agente patogeno dell’infezione primaria non ancora guarita, che si virulenta per cause intriseche o per un’immunità incompleta o che diventa deficitaria; può essere anche causata da altri agenti infettanti che si sovrappongono ai primi. Le s. sono di importanza rilevante nei soggetti con immunodepressione, nelle infezioni acquisite in comunità e in quelle nosocomiali. Gli agenti infettanti possono essere virus, batteri, organismi unicellulari e parassiti. Essenziale è la corretta gestione della terapia dell’infezione primaria, che nei suoi aspetti chemioterapici, igienici e profilattici, di supporto metabolico e sistemico (nei diabetici, nei cardiopatici, nei politraumatizzati, nei pazienti con AIDS, ecc.), deve mirare a ridurre al minimo le possibilità di s.; quest’ultima infatti può diventare un problema clinico assai più grave dell’infezione primaria, sia per le minori difese del paziente, che per l’instaurazione di farmacoresistenze durante la prima terapia.

Vocabolario
superinfezióne
superinfezione superinfezióne s. f. [comp. di super- e infezione]. – In patologia, nuova infezione prodotta da germi provenienti dall’esterno mentre è in atto un processo morboso prodotto dai medesimi germi.
recidiva
recidiva s. f. [uso sostantivato dell’agg. recidivo]. – 1. In diritto penale, la ricaduta nel reato di una persona già in precedenza condannata con sentenza o decreto irrevocabile, che può comportare un aumento di pena: oltre alla r. semplice...
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