suppremo
Come il latino supremus ha funzione di superlativo e vale " che sta al posto più alto ", " che è al di sopra di ogni altra cosa ". In Pg IV 34 Poi... fummo in su l'orlo suppremo / de l'alta ripa, a la scoperta piaggia, l'orlo suppremo è l'orlatura superiore della parete rocciosa, quasi a perpendicolo, che costituisce l'imbasamento della montagna del Purgatorio, ed è su quest'orlo che si apre la scoperta piaggia.
Quindi, con maggior proprietà, la spera supprema (Pd XXIII 108; cfr. superno, specie per Pg VIII 18 e Pd XXVII 144), l'Empireo, l'ultimo e il più alto dei cieli, eponimo dei " beni spirituali ed eterni " (in questo senso figurato la locuzione compare anche in Pg XV 52).
In senso figurato indica ciò che " è eminente ", " che eccelle " in massimo grado: Pd XXVII 36 la supprema possanza, Cristo in quanto Verbo divino fatto carne; XIII 74 Se... fosse il cielo in sua virtù supprema, se il cielo si trovasse a esplicare il suo influsso con la massima efficacia.