suscettività magnetica
Grandezza adimensionale (generalmente denotata con il simbolo χ), che descrive la capacità di una sostanza di magnetizzarsi in presenza di un campo magnetico. Per materiali magneticamente anisotropi essa è una grandezza tensoriale, mentre è di tipo scalare per materiali isotropi. Essa viene definita come il rapporto tra l’intensità di magnetizzazione M in un materiale immerso in un campo magnetico di intensità H e il campo stesso:
dove μ0 è la permeabilità magnetica assoluta del vuoto e T la temperatura. Il suo valore può ottenersi da quello della permeabilità relativa μr mediante la relazione χ=μr−1. Nel caso di materiali diamagnetici o paramagnetici, la magnetizzazione dipende linearmente dall’intensità di campo magnetico (per basse intensità di campo magnetico), cosicché χ può considerarsi indipendente da H. La misurazione diretta della suscettività di un materiale può essere effettuata attraverso vari metodi. Per una sostanza diamagnetica o paramagnetica si può determinare sperimentalmente il valore della suscettività misurando le forze cui risulta sottoposta in presenza di un campo magnetico non uniforme. Tali forze sollecitano la sostanza a spostarsi verso zone di campo meno intenso (se essa è diamagnetica), o verso zone ove il campo è più intenso (se essa è paramagnetica). Per campioni di piccolo volume si utilizza il metodo di Curie: il materiale, di forma sferica, è posto entro un campo magnetico di intensità variabile in modo apprezzabile soltanto in una direzione e su di esso agisce una forza misurabile mediante una bilancia di torsione. Nel metodo di Gouy si misura la forza cui è sottoposto un campione, a forma di lungo cilindretto sospeso a un braccio di una bilancia, parzialmente immerso entro il campo magnetico generato da un elettromagnete. Di tali metodi esistono numerose varianti. Per es., per sostanze liquide può essere usato il metodo di Quincke, in cui la suscettività viene misurata determinando il dislivello tra le due superfici libere del liquido in un tubo a U, un ramo del quale viene posto nel traferro di un magnete. Se la suscettività dipende dall’intensità del campo magnetizzante (come nel caso di materiali ferromagnetici e ferromagnetici), occorre dapprima determinare la permeabilità relativa mediante un permeametro.
→ Magnetochimica; Sistemi complessi, fisica dei