SVASTICA (dal sanscrito su "bene", as "essere", nel senso beneaugurante di "salute"; fr. croix gammée; ted. Hakenkreuz; ingl. fylfot)
È un segno grafico raffigurante una croce a quattro braccia uguali terminate da un segmento ad angolo retto; i quattro segmenti o uncini sono tutti volti verso sinistra, particolare questo che dà alla figura il senso del movimento. Il significato di questa figura - messe da parte le tesi che essa rappresenti la stilizzazione di un polpo (Houssay, Pothier) o di una cicogna (von den Steinen, S. Reinach) - si riannoda certamente a quello di consimili figure, a foggia di disco, o ruota, semplice o raggiata, e si riferisce al sole.
L'area di diffusione di questo simbolo è ampia e comprende anche popolazioni certamente non indoeuropee; essa va dall'Egeo (Creta, Hissarlik, Cipro) attraverso la Mesopotamia (Elam) fino all'India, al Tibet e alla Cina. In Europa la svastica è presente nella regione danubiana.
Il segno appare primamente, a quanto si sa finora, sulla ceramica eneolitica dipinta dell'Elam (a Susa ecc.), sulle fuseruole e sugl'idoli femminili di Troia. Nell'Europa continentale, cui sembra fosse estranea, penetrò sporadicamente e presto sparve. Fu motivo di decorazione frequente durante la prima età del ferro; in Grecia, sui vasi di stile geometrico del Dipvlon, sulle statuette fittili e sulle fibule della Beozia, su fittili ciprioti e su vasi dipinti rodî; in Italia, con il geometrico villanoviano, su cinerarî fittili e su urne a capanna.
Variante della svastica rettilinea fu quella curvilinea a doppia S incrociata, pur essa di significato simbolico, frequente sulle stesse fuseruole di Troia e nell'arte decorativa micenea. In altre regioni e tempi, tuttavia, l'ornamento a doppia S poté essere sviluppo spontaneo privo di valore simbolico.
Il significato solare della svastica è evidentissimo in India dove si trova, nelle figurazioni, al posto del sole. Jainismo e buddhismo l'hanno ugualmente in onore. Nel Tibet i lama rossi della setta Bon hanno adottato una svastica con gli uncini disposti in senso inverso (da sinistra a destra) senso che corrisponde a quello che essi imprimono ai cilindri dei loro mulini oranti e che invece in India ha significato infausto (sauvastica). La svastica è stata ognora ritenuta un efficace scongiuro contro il malocchio. La croce gammata appare anche in epigrafi cristiane fin dalla fine del secondo secolo. Nel 1910 questo segno, disposto come la sauvastica, fu adottato in Germania da alcuni gruppi antisemiti come simbolo di arianità; ed è poi divenuto il simbolo ufficiale del partito e dello stato nazionalsocialista.
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