SVAYAṂVARA
. Termine sanscrito significante "libera, spontanea scelta [dello sposo]". Per esso si designava la cerimonia con la quale la figlia di un re sceglieva il proprio sposo fra i molti principi ed eroi accorsi all'adunata indetta a tal fine dal re stesso. Allo sposo da lei eletto ella cingeva il collo di una corona di fiori La poesia epica ed epico-artistica dell'India fa cenno di quest'uso che deve certo risalire a tempo antichissimo, quando appunto alla donna era concessa quella libertà che le fu più tardi negata. Non così è della letteratura giuridica, la quale, anche pur là dove tratta delle varie specie del matrimonio (Mānavadharmaśāstra, 3, 20 segg.) non allude affatto allo svayaṃvara.