HURBAN VAJANSKÝ, Svetozár
Scrittore slovacco, nato presso Nitra il 16 febbraio 1847, morto il 17 agosto 1916 a Turč. Sv. Martin. Discepolo dello Štúr e tipico rappresentante della corrente panslavista, ingenuamente russofilo e avverso agl'influssi delle culture occidentali, scrisse tre volumetti di versi (Tatry a more, il Tatra e il mare; Zpod jarma, Di sotto il giogo; Verše, Versi). Ma ben maggiore è l'importanza di H. V. narratore: il suo romanzo Letiace tiene (Ombre volanti) appartiene alle migliori produzioni della prosa slovacca. Nel complesso però il H. V. è un romantico in ritardo, irrigidito su idee e atteggiamenti che al tempo suo avevano tutto il carattere dell'anacronismo. Ciò non toglie che abbia avuto un influsso notevole sulle correnti più conservative del suo paese.
Bibl.: E. Frýdecký, Slovensko literární, Moravská Ostrava 1920; J. Vlček, Dejiny literatúry slovenskej, Turc. Sv. Martin 1923.