• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

SWAZILAND

di Carlo Della Valle, Salvatore Bono - Enciclopedia Italiana - IV Appendice (1981)
  • Condividi

SWAZILAND (XXXIII, p. 118; App. III, 11, p. 887)

Carlo Della Valle
Salvatore Bono

Già protettorato britannico, stato indipendente dal 6 settembre 1968, come monarchia costituzionale, nell'àmbito del Commonwealth. Dopo l'indipendenza ha preso il nome indigeno di Ngwane, ma è tuttora indicato comunemente come Swaziland/Ngwane.

Su una superficie di 17.363 km2 vivevano - al censimento del 1976 - 499.046 abitanti (dens. 28 ab./km2). Erano solo 237.041 nel 1956, 374.571 al censimento del 1966. I 6 distretti in cui il paese era stato ripartito nel 1963 sono stati poi ridotti a 4, abbastanza equilibrati fra loro come superficie e popolazione, tranne quello più ampio, ma meno abitato, di Lubombo. Il centro più importante è Manzini, nell'omonimo distretto, con popolazione superiore alla capitale, Mbabane (v. tabella).

Condizioni economiche. - Il seminativo e le colture legnose agrarie coprono circa il 10% della superficie, mentre più del 63% è a prati e pascoli permanenti.

Nelle aree irrigate, nel 1976 i principali raccolti sono stati quelli della canna da zucchero (oltre 2 milioni di q di zucchero, di fronte a 860.000 q nel 1964), del riso (50.000 q, su 2000 ha; 70.000 q nel 1963, sulla stessa area) e degli agrumi (750.000 q di arance, di fronte a 650.000 q di arance e mandarini nel 1970 e a soli 90.000 q di arance, mandarini e pompelmi nel 1966).

C'è stata inoltre produzione di granturco (850.000 q nel 1977; 350.000 q, su 75.000 ha, nel 1966), di sorgo (30.000 q, su 4000 ha; 200.000 q, su 30.000 ha, nel 1966), di batate (90.000 q), di banane (30.000 q; 10.000 q nel 1966), e di ananassi. E poi ancora, cotone (11.000 ha, I20.000 q di seme e 60.000 di fibra; 3000 ha, 20.000 q di seme e 10.000 q di fibra nel 1963) e tabacco (4300 q).

Il patrimonio zootecnico si basa su 640.000 bovini, 280.000 caprini e 37.000 ovini (erano, rispettivamente, 532.000, 222.000 e 43.000, nel 1963).

Nel settore estrattivo, c'è produzione di amianto (39.000 t nel 1976, di fronte a 22.900, nel 1958), di minerali di ferro (1,23 milioni di t di Fe, nel 1976), di carbone (126.900 t nel 1976); e inoltre, piccole quantità di stagno (i t di Sn nel 1975; 5 t nel 1963) e di oro (10 kg nel 1966, di fronte a 65 kg nel 1963). Dal 1964 i giacimenti di ematite, di Ngwenya, presso Mbabane, sono uniti da una ferrovia di 223 km al porto di Goba (Mozambico).

L'attrezzatura industriale è limitatissima: zuccherifici, sgranatoi di cotone, birreria e una fabbrica di pasta di legno (141.000 t nel 1976).

Il commercio esterno (lo stato fa parte, doganalmente, della Repubblica Sudafricana) ha avuto, nel periodo 1969-75, un notevole impulso, sia nelle importazioni (da 38 a 134,5 milioni di rand; i rand sudafricano = 1018 lire italiane, nel 1977) sia nelle esportazioni (da 48 a 132 milioni di rand), basate, queste ultime, soprattutto sui minerali di ferro, lo zucchero, l'amianto, la pasta di legno, le carni e gli agrumi.

Oltre al tratto della già ricordata ferrovia che si svolge nello stato, ci sono 160 km di strade catramate, quasi 1300 km di strade principali a fondo artificiale e 750 km di strade minori. Il principale aeroporto è a Matsapa.

Storia. - Rifiutata ormai dallo stesso governo britannico ogni prospettiva d'integrazione del territorio nel Sud Africa (auspicata invece dalla minoranza bianca, esigua ma influente) ebbe inizio negli anni Sessanta il processo verso l'autonomia. Nell'agosto 1960 I. J. Nquku fondò, sulla base di una precedente associazione culturale, il primo partito politico, lo Swaziland Progressive Party (SPP), favorevole all'autonomia e contrario alla discriminazione razziale. Posizioni più avanzate, con la richiesta dell'indipendenza e l'opposizione a ogni tribalismo, furono assunte dal Ngwane National Liberatory Congress (NNLC), fondato nel 1963 dal medico P. Zwane, già aderente al SPP; un gruppo di bianchi liberali costituì lo S. Democratic Party (SDP). Il NNLC appoggiò le rivendicazioni operaie manifestatesi nel corso dell'anno, mentre si accelerava notevolmente lo sviluppo delle produzioni agricole e minerarie e delle infrastrutture (dal 1964 una ferrovia attraversa il paese). Una nuova costituzione fu introdotta nel 1963; alle elezioni nel 1964 gli 8 seggi del Consiglio legislativo furono attribuiti all'Imbokodvo, partito fondato dal re Sobhuza II (salito al trono nel 1921) per difendere le proprie posizioni attraverso lo stesso processo democratico: altri 4 seggi toccarono a coloni bianchi legati al re. Anche nelle elezioni del 20 aprile 1967 per la Camera dei deputati, grazie al sistema elettorale, l'Imbokodvo conquistò tutti i seggi elettivi (altri 6 deputati erano designati dal re, che controllava pienamente anche il Senato), mentre il NNLC, pur con un quinto dei voti, non ebbe alcuna rappresentanza. La piena autonomia interna (aprile 1967) fu l'ultima tappa verso l'indipendenza, proclamata il 6 settembre 1968, sulla base di una costituzione che conservava al re molti poteri (fra l'altro la nomina di un quinto della Camera e di metà del Senato e il controllo delle risorse minerarie del paese).

Le forze conservatrici si sono mantenute al potere e rafforzate dopo l'indipendenza; quando, infatti, nelle elezioni del 1972 la parte del NNLC rimasta fedele a Zwane (l'altro troncone si era dato una direzione collegiale) ottenne tre seggi, si cercò di contestare il risultato. Poco dopo, nel 1973, Sobhuza II, con l'avallo del Parlamento, ha abrogato la costituzione e ha disciolto tutti i partiti, organizzando altresì un piccolo esercito. In politica estera lo S. indipendente, che si professa non allineato e dichiaratamente anticomunista, ha mantenuto, pur attraverso momenti di contrasto, buoni rapporti con il Sud Africa, cui è legato da rilevanti accordi economici, e ha ottenuto aiuti, tecnici e finanziari, specialmente dalla Gran Bretagna; ma d'altra parte ha cercato intese di collaborazione con i paesi africani anglofoni e con i vicini (nel 1974 cordiali rapporti sono stati sanciti con il Mozambico indipendente). Nel marzo 1977 - mentre restava sospesa la costituzione, per la quale un'apposita Commissione aveva presentato proposte sin dal 1975 - il re ha sciolto il Parlamento e ha introdotto un sistema elettorale su base tribale.

Bibl.: H. Kuper, The Swazi, A South African Kingdom, Londra-New York 1963; S.S. Ndwandwe, Politics in Swaziland 1960 to 1968, Johannesburg 1968; J.S. Matsebula, A history of Swaziland, Città del Capo 1972; J.H. Proctor, Traditionalism and parliamentary government in Swaziland, in African Affairs, 1973, pp. 273-87; C. Potholm, Swaziland under Sobhuza II. The future of an African monarchy, in Round Table, 1974, pp. 219-27.

Vedi anche
Mbabane Città dello Swaziland (78.000 ab. nel 2007), capitale amministrativa e giudiziaria dello Stato e capoluogo del distretto di Hhohho. Sorge a 1150 m s.l.m. alle falde del Rand Berg, nella sezione nord-occidentale del paese. È il principale centro urbano dello Swaziland, è mercato agricolo con industrie ... Repubblica Sudafricana Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, nella parte orientale del proprio territorio, il Lesotho. 1. Caratteristiche fisiche Il territorio ... Africa Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.  ● Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’Africa cominciò a essere considerata un continente a parte solo a partire dal 4° sec. a.C. Più tardi, ... Lesotho Stato dell’Africa australe; è un’enclave della Repubblica Sudafricana. 1. Caratteri fisici Il territorio corrisponde al settore più elevato dell’Africa meridionale, avendo i suoi vertici nei Monti dei Draghi (Thabana Ntlenyana, 3482 m), che lo orlano sul lato orientale; è prevalentemente montuoso e ...
Tag
  • CAMERA DEI DEPUTATI
  • CANNA DA ZUCCHERO
  • PARTITO POLITICO
  • CITTÀ DEL CAPO
  • GRAN BRETAGNA
Altri risultati per SWAZILAND
  • SWAZILAND
    Enciclopedia Italiana - IX Appendice (2015)
    Lina Maria Calandra Paola Salvatori – Condizioni economiche. Storia Demografia e geografia economica di Lina Maria Calandra. – Stato interno dell’Africa australe. La popolazione (1.018.449 ab. al censimento del 2007, divenuti 1.267.704 ab., secondo una stima UNDESA, United Nations Department of ...
  • Swaziland
    Atlante Geopolitico 2015 (2015)
    Vedi Swaziland dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 Il Regno dello Swaziland (noto anche come Ngwame) è una monarchia assoluta, sorta nella prima metà dell’Ottocento a seguito dell’occupazione dei territori nord-orientali dell’attuale regione sudafricana del Natal da parte di etnie emigrate ...
  • Swaziland
    Atlante Geopolitico 2014 (2014)
    Vedi Swaziland dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 Il Regno dello Swaziland (noto anche come Ngwame) è una monarchia assoluta, sorta nella prima metà dell’Ottocento a seguito dell’occupazione dei territori nord-orientali dell’attuale regione sudafricana del Natal da parte di etnie emigrate ...
  • Swaziland
    Atlante Geopolitico 2013 (2013)
    Vedi Swaziland dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 Il Regno dello Swaziland (noto anche come Ngwame) è una monarchia assoluta, sorta nella prima metà dell’Ottocento a seguito dell’occupazione dei territori nord-orientali dell’attuale regione sudafricana del Natal da parte di etnie emigrate ...
  • Swaziland
    ATLANTE GEOPOLITICO (2012)
    Vedi Swaziland dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 Il Regno dello Swaziland è una monarchia assoluta, sorta nella prima metà dell’Ottocento dall’occupazione dei territori nord-orientali dell’attuale regione sudafricana del Natal da parte di etnie emigrate dal vicino regno degli Zulu. Lo Swaziland ...
  • Swaziland
    Enciclopedia on line
    Stato dell’Africa australe, confinante per breve tratto, a NE, con il Mozambico e per il resto circondato da territorio della Repubblica Sudafricana (Mpumalanga e Kwazulu-Natal). Nell'aprile 2018 il Paese ha assunto la denominazione di Regno di eSwatini. Caratteristiche fisiche Nel territorio, che ...
  • Swaziland
    Dizionario di Storia (2011)
    Regno indipendente dell’Africa australe. Piccolo territorio stretto fra Sudafrica e Mozambico, privo di sbocchi al mare, è abitato principalmente da swazi. Formatosi nel 18° sec. sotto la casa reale Dlamini, tuttora regnante, si scontrò nel 19° con il regno Zulu. Protettorato britannico (1902), vide ...
  • SWAZILAND
    Enciclopedia Italiana - VII Appendice (2007)
    Swaziland Anna Bordoni Emma Ansovini Geografia umana ed economica di Anna Bordoni Stato interno dell'Africa australe. Il Paese (980.722 ab. al censimento del 1997), che ha sempre avuto uno dei coefficienti di crescita più elevati del continente, a causa dell'elevatissimo tasso di diffusione dell'AIDS ...
  • SWAZILAND
    Enciclopedia Italiana - VI Appendice (2000)
    Swaziland Claudio Cerreti ed Emma Ansovini (XXXIII, p. 118; App. III, ii, p. 887; IV, iii, p. 570; V, v, p. 383) Geografia umana ed economica di Claudio Cerreti Popolazione La popolazione dello S., 952.000 ab. secondo stime del 1998, continua a registrare tassi di crescita alquanto elevati: con ...
  • SWAZILAND
    Enciclopedia Italiana - V Appendice (1995)
    * Giampaolo Calchi Novati (XXXIII, p. 118; App. III, II, p. 887; IV, III, p. 570) Al censimento del 1986 la popolazione era di 681.059 ab., saliti a circa 823.000 a una stima del 1992; il coefficiente di accrescimento annuo nel periodo è stato del 3,3%. La densità media è di 44,2 ab./km2; le aree ...
  • SWAZILAND
    Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
    (XXXIII, p. 118) Francesco CATALUCCIO Carlo DELLA VALLE Popolazione. - Da poco più di 110.000 ab. nel 1921, al censimento 1956 era salita a 237.041 ab., dei quali solo 5919 bianchi e 1378 di sangue misto. I protestanti sono circa 57.000 e i cattolici soltanto 4825. Nel capoluogo, Mbabane, la popolazione ...
  • SWAZILAND
    Enciclopedia Italiana (1937)
    (A. T., 120) Giuseppe Stefanini Territorio dell'Africa australe appartenente alla Gran Bretagna, dell'estensione di kmq. 17.300, posto fra il Transvaal, che lo delimita a N., O. e S., la provincia di Save nell'Africa Orientale Portoghese e il Natal (Zululand) che lo confinano a E. Lo Swaziland si ...
Mostra altri risultati
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali