t-learning
<tìi lë'ëniṅ> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Metodo d'insegnamento e apprendimento a distanza (FAD), con fruizione di materiali di formazione interattivi basata sull'utilizzo di un decoder digitale connesso a un mezzo televisivo. Il canale trasmissivo televisivo permette di raggiungere un numero elevato di utenti potenziali, sia in ambito di apprendimento formale sia non formale. Lo sviluppo del sistema del t-learning e delle sue applicazioni si basa sulle funzionalità offerte dalla televisione digitale terrestre in un contesto di , puntando all'aumento dell'interattività e a un'offerta ampia anche per le comunità di apprendimento virtuali più esigenti. La tecnologia utilizzata è l’MHP, standard legato alla tecnologia DVB-T (Digital video broadcasting terrestrial). Gli utenti devono utilizzare set top box (dispositivo elettronico per visualizzazione su televisore) interattivi, ossia capaci di leggere e interpretare le istruzioni veicolate con l’MHP, in modo da interagire durante le lezioni. Il t-learning, grazie all'ampia diffusione della televisione digitale, può essere uno strumento utile a fronteggiare il fenomeno del , raggiungendo anche l'utenza che non dispone o non utilizza la rete. Proprio a causa del mezzo utilizzato, però, il livello d'interattività è molto limitato e l'interazione è di tipo operazionale, piuttosto che concettuale o cognitiva, e quindi non è adeguato a sostenere tutti gli obiettivi di un generico percorso formativo in e-learning.