TABANIDI (lat. scient. Tabanidae; volg. tafani)
Insetti Ditteri Brachiceri di media statura, tozzi, con grandi occhi che nei maschi sono contigui sul dorso. Mentre i maschi si nutrono di nettare e di succhi vegetali e simili, le femmine pungono, spesso dolorosamente, i Vertebrati omeotermi, specialmente i grandi Mammiferi, incidendo con gli stiletti boccali la pelle e succhiando il sangue (di cui è impedita, con l'azione della saliva, la coagulazione); possono così trasmettere i germi di varie malattie (es. tripanosomiasi, filariosi, ecc.).
Le uova vengono deposte, in mucchi compatti, su piante acquatiche o sovrastanti acque o luoghi umidi, e le larve si sviluppano in tali ambienti, o fra i muschi o in legno marcescente, cacciando e divorando Vermi, Molluschi, Crostacei e Insetti a tegumenti molli. Ricordiamo i numerosi Tabanus, il Chrysops caecutiens (v. pangoniini), la Haematopota (Chrysozona) pluvialis, ecc.