TABOUROT des Accords, Étienne
Mediocre rimatore e narratore della seconda metà del Cinquecento, vissuto ai margini della Pléiade, di cui fu fervente partigiano. Fu legato da intima amicizia a J-A. de Baïf di cui approva tepidamente la riforma dei versi "misurati", a Pontus de Thyard, a M. Scève, a Belleau, a Ronsard, e al comune maestro Dorat.
Nel 1562 pubblicò un noioso volumetto di rime Les Bigarrures et Touches du seigneur des Accords praticando, sull'esempio datone dal Ronsard, l'alternanza delle rime maschili e femminili, e nel 1608 Les Excraignes Dijonnaises, novellette di mediocre interesse raccontate da borghesucci di Digione. In latino tradusse il poemetto del Ronsard indirizzato a R. Belleau, La Fourmy, e la risposta del Belleau all'amico, Le Papillon (1565).
Bibl.: Øuvres choisies des poètes français du XVIe siècle contemporains de Ronsard, a cura di L. Becq de Fouquières, Parigi 1880.