aborigeniaustraliani
Termine usato dai primi colonizzatori delle terre australiane alla fine del 18° sec. (➔ Cook, James; Australia) per definire la popolazione indigena che vi avevano trovato e con [...] si aggiunse nello Stato di Victoria, a partire dal 1869 e per un secolo, la pratica di sottrarre i bambini aborigeni ai loro genitori perché la loro educazione venisse assicurata dallo Stato e dalle associazioni cristiane. A partire dagli anni Venti ...
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Tiwi Gruppo di aborigeniaustraliani che abitano le isole di Bathurst e Melville, situate a circa 100 km a N di Darwin. La lingua locale è tuttora il mezzo di comunicazione privilegiato. La caccia è un’attività [...] importante, anche se l’economia dei T. deve oggi molto al turismo e alla commercializzazione delle forme artistiche (pitture, pali funebri decorati, stoffe di corteccia), note per il carattere astratto ...
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Società di aborigeniaustraliani della regione nord-occidentale. Erano cacciatori-raccoglitori suddivisi in orde locali. L’organizzazione sociale si basava sulla patrilinearità e l’esogamia. Assursero [...] a notorietà nella letteratura antropologica dopo gli studi compiuti da A.R. Radcliffe-Brown sul loro particolare sistema di parentela e sul sistema di scambio matrimoniale diretto delle donne tra due gruppi ...
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Nome dell’Essere supremo degli aborigeniaustraliani del Sud-Ovest (Kamilaroi, Viradjuri, Euahlayi), di natura uranica, dotato dell’attributo dell’onniveggenza e considerato il creatore, attraverso la [...] pioggia, di quanto prodotto dalla terra ...
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aborigeni
Cecilia Gatto Trocchi
'Primitivi' con una grande cultura
Il termine 'aborigeno' significa, in generale, "abitante originario di un dato luogo", ma oggi viene riferito principalmente alle popolazioni [...] osso o di legno) e degli ornamenti è bilanciata dalla estrema complessità della mitologia e dei rituali. Gli aborigeniaustraliani furono considerati residui dell'Età della Pietra dai primi colonizzatori occidentali, ma la loro mitologia è degna di ...
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Il più piccolo tra i continenti (circa 7.700.000 km2, il 5% delle terre emerse), situato totalmente nell’emisfero australe dal quale deriva il suo nome, grosso modo tra 11° e 40° lat. S e 114° e 154° long. [...] demografico o forse una ridistribuzione della popolazione, legata anche ai mutamenti della linea di costa.
Aborigeniaustraliani
Sul finire del Settecento, agli albori della colonizzazione britannica, vivevano sul territorio australiano tra 300 ...
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Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] ’Indonesia, dell’India, dell’Africa e dell’America Centro-Meridionale. L’ablazione degli incisivi era diffusa fra gli aborigeniaustraliani, i Tasmaniani e in Africa. La limatura degli incisivi si è riscontrata in Africa e in Indonesia. La pratica ...
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Tecnica
Nelle armi da fuoco portatili, organo a forma di martelletto girevole che, spinto da una molla quando si preme sul grilletto, percuote l’innesco (o la capsula) determinando l’accensione della carica [...] del Mesolitico. Tutte le popolazioni mondiali contemporanee di interesse etnologico possiedono il c., compresi quelli (aborigeniAustraliani, Andamanesi, Pigmei Africani, Fuegini ecc.) che ignorano le altre forme di allevamento. La sola eccezione ...
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Strategia di indagine consistente nell’utilizzo di dati etnografici ai fini dell’interpretazione dei materiali archeologici. Le ricerche si sono concentrate prevalentemente in Africa, Alaska, Oceania e [...] decorazioni delle orecchie delle donne nell’area del Lago Baringo in Kenya. Di contro, R.A. Gould, studiando gli aborigeniaustraliani (1966-74), ha messo in evidenza come siano le anomalie, piuttosto che i tratti di continuità, a rivelare i percorsi ...
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Antropologo sociale inglese (Birmingham 1881 - Londra 1955). Partendo dall'analogia tra sistema sociale e organismo biologico, propose un modello funzionalista della società mirato a spiegare le interconnessioni [...] gran mole di materiale, del linguaggio, dei costumi, degli istituti (matrimonio), dei sistemi di parentela degli aborigeniaustraliani. Importanti anche gli scritti (raccolti nel volume Structure and function in primitive society, 1952, 2a ed. 1965 ...
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tasmanide
agg. [der. del nome della Tasmania; v. tasmaniano]. – In antropologia fisica, relativo alle caratteristiche somatiche degli aborigeni tasmaniani, che, con gli aborigeni australiani e melanesiani, costituivano uno dei tre gruppi della...
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...