Convenzione conclusa tra il debitore (v. Obbligazione) e un terzo, in base alla quale quest’ultimo assume il debito del primo. Può produrre effetti solo tra le parti e in questo caso il creditore rimane [...] a quest’ultimo, l’efficacia della convenzione non è immediata, ma è subordinata all’adesione del creditore. Si parla diffusamente di accollo ex lege per indicare le numerose ipotesi in cui tale effetto non si produce in conseguenza di un atto di ...
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Si ha espromissione quando un soggetto (espromittente o espromissore), spontaneamente e senza che vi sia delegazione, assume l’obbligazione che il debitore (espromesso) ha nei confronti del creditore (espromissario). [...] , ma soltanto quelle che avrebbe potuto sollevare quest’ultimo, tranne la compensazione, anche se si sia verificata prima dell’espromissione (art. 1272 c.c.). L’espromissione è comunemente ritenuta un contratto.
Voci correlate
Accollo
Delegazione ...
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Uomo politico greco (Atene 1844 - ivi 1921). Ministro dell'Istruzione (1875), poi della Giustizia (1882) per il partito di Ch. Trikùpis, si staccò poi da questo e formò (1893) un proprio ministero che [...] tenne il potere per poco tempo. Dopo il ritiro (1897) di T. Diligiànnis in conseguenza della sfortunata guerra contro la Turchia, si accollò l'onere delle trattative di pace. Ricoprì nuovamente la carica di primo ministro nel 1903, 1905, 1909 e 1920. ...
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La novazione è un modo di estinzione dell’obbligazione diverso dall’adempimento. Occorre distinguere tra novazione soggettiva, che si ha quando un nuovo debitore è sostituito a quello originario che viene [...] oggetto o titolo diverso (artt. 1230-1234 c.c.). La novazione soggettiva è ormai assorbita dalla delegazione, dall’espromissione e dall’accollo (artt. 1268 ss. c.c.), per cui quando si parla oggi di novazione ci si riferisce in genere alla novazione ...
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MONTALDO, Battista
Riccardo Musso
– Figlio naturale del doge Leonardo e fratellastro di Antonio e Raffaele, nacque a Genova, probabilmente intorno al 1375.
Con i fratelli prese parte attiva alle vicende [...] All’interno della fazione che il fratello Antonio aveva creato negli anni del suo dogato (1392-94), il M. si accollò soprattutto la gestione degli affari cittadini, che divenne di sua esclusiva competenza dopo che, morto Antonio, il fratello Raffaele ...
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Franco Randazzo
Abstract
Si distinguono due tipi di rivalsa: quella “semplice”, che corrisponde a un’azione di regresso (ed è presente nel campo delle accise, nell’imposta sugli intrattenimenti, nella [...] a questo criterio di riferibilità, ed anzi muove, rispetto ad esso, in direzione opposta, giacché, nella sua essenza, mediante l’accollo la parte cui è riferibile il presupposto d’imposta ex art. 53 Cost. trasferisce l’onere d’imposta ad un altro ...
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ROSAROLL, Cesare
Dino Mengozzi
– Nacque a Roma il 28 novembre 1809 da Giuseppe e da Antonietta Hilaria Scorza, nobile napoletana.
Secondo di cinque figli, ereditò dal padre il mestiere delle armi e [...] di una «mediocre fortuna» (Roma, Museo centrale del Risorgimento, Fondo Giuseppe Rosaroll, b. 206, f. 18, doc. 1). La donna si accollò le spese di viaggio e quelle del lutto per Giuseppe. Così dal lazzaretto di Zante, dov’erano ricoverati, i Rosaroll ...
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Giurista italiano (n. Salerno 1928), dal 1970 prof. di diritto civile presso l'univ. La Sapienza di Roma, emerito dal 2005. Socio nazionale dei Lincei (dal 1988), nel 2014 è stato insignito del titolo [...] e ha compiuto studi in campo successorio (Interpretazione del testamento, 1952) e in materia di obbligazioni (Studi sull'accollo, 1958). Successivamente i suoi interessi si sono indirizzati verso lo studio del sindacalismo moderno (I sindacati nello ...
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accollo
accòllo s. m. [der. di accollare]. – 1. Parte di un carico che grava sul collo delle bestie o sul davanti di un veicolo a due ruote: questo cavallo ha troppo a.; mettere, dare l’a. a un barroccio, far gravare il carico sulla parte...
accollante
agg. e s. m. [part. pres. di accollare]. – 1. agg. In araldica, attributo delle figure che circondano altre figure maggiori (serpe a. un palo, edera a. una torre), e delle figure e dei contrassegni d’onore sui quali è posto lo scudo...