Acidocarbossilico aromatico, C6H5COOH, derivabile dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con un gruppo carbossilico −COOH; in natura è largamente diffuso sia libero sia come [...] ossidante e operando a temperature di 130-140 °C in presenza di un sale organico di cobalto come catalizzatore.
L’acido b. è impiegato, come la gran parte dei suoi sali ( benzoati), per la conservazione di prodotti alimentari (oleomargarina, succhi ...
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Acidocarbossilico, formula
Partecipa nel ciclo di Krebs alla decarbossilazione ossidativa dell’acido piruvico e ad altre reazioni in cicli metabolici differenti. ...
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Acidocarbossilico insaturo appartenente alla serie alifatica, CH3(CH2)7CH=CH(CH2)7COOH, acido cis-ottadecanoico; è probabilmente l’acido grasso più diffuso in natura, trovandosi sotto forma di gliceride [...] . Gli oleati alcalino-terrosi vengono impiegati nell’industria delle vernici per accelerare la formazione dei film a base di acido grasso insaturo. L’oleato di rame è usato nell’industria tessile per le sue proprietà fungicide. Gli oleati di piombo ...
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(o N-benzoilglicina) Acidocarbossilico di formula
C6H5CONHCH2COOH.
Si ritrova nell’urina degli erbivori, e in minor quantità nell’urina umana. Si forma nell’organismo (a livello epatico) per eliminare [...] . Si ottiene combinando il cloruro di benzoile con la glicina o riscaldando l’acido monocloroacetico con la benzammide. Si presenta in cristalli bianchi inodori, solubili in alcol e in acqua a caldo, insolubili in benzene, ad azione ipotensiva ...
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uronico, acidoAcidocarbossilico derivato dai monosaccaridi aldosi o chetosi, ottenuto per ossidazione di un gruppo alcolico primario di un chetosio o di un aldosio, generalmente a 5 o 6 atomi di carbonio. [...] monosaccaridi. In natura sono abbastanza diffusi: l’acido glucuronico si ritrova in molti polisaccaridi presenti nel mondo animale e vegetale, l’acido galatturonico si rinviene nelle pectine, l’acido mannuronico è il componente principale dell ...
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Reazione di formazione di un acidocarbossilico, per trattamento di un’olefina con ossido di carbonio e acqua in presenza di catalizzatore; così, facendo reagire etilene con CO e H2O, a circa 300 °C e [...] 200-250 bar, in presenza di un sale di nichel, si ottiene acido propionico:
H2C=CH2+CO+H2O → CH3CH2COOH. ...
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propionico, acidoAcidocarbossilico (più propr., acido propanoico) monovalente saturo, derivato dal propano, di formula CH3CH2COOH. Ampiamente diffuso in natura, viene anche prodotto dal metabolismo [...] mitocondriale propionil-CoA carbossilasi; sotto l’aspetto biochimico è caratterizzata da elevata concentrazione di propionato (sale dell’acido p.) nel plasma, che può manifestarsi in una forma neonatale a rapida evoluzione (con vomito, disidratazione ...
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picolinico, acidoAcidocarbossilico, isomero dell’acido nicotinico, che sotto forma di derivato (metilbetaina) ha azione anabolizzante ed epatoprotettiva; come vettore del cromo trivalente, viene usato [...] in preparazioni galeniche attivatrici del rilascio insulinico, ma non è esente da effetti collaterali sul metabolismo paratiroideo. La carenza nel latte materno di acido p. può provocare alterazioni della motilità intestinale nel neonato. ...
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Acido organico contenente due ossidrili in più rispetto a un acidocarbossilico corrispondente: così l’acido ortoformico ha formula H−C(OH)3 mentre l’acido formico ha formula HCOOH, l’acido ortoacetico [...] generale è perciò RC(OH)3, dove R è un generico radicale idrocarburico che può contenere anche altre funzioni.
Gli acidi o. non esistono allo stato libero mentre sono noti nella forma di esteri (ortoesteri), contenenti il gruppo caratteristico
Gli ...
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carbossilico
carbossìlico agg. [der. di carbossile] (pl. m. -ci). – In chimica organica, acido c.: denominazione generica di tutti i composti organici che contengono uno o più gruppi −COOH; vengono denominati facendo seguire la parola acido...
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...