Movimento poetico russo, detto anche adamismo per indicare la sua tendenza a una realtà naturale più che sociale, che, alla vigilia della Prima guerra mondiale (il manifesto programmatico fu pubblicato nel 1913 nella rivista Apollon), contrapponendosi al simbolismo e alla ricerca dell’ignoto, poneva il fulcro della poesia nell’accettazione del mondo, «senza riserve, in tutte le sue variazioni di difformità ...
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Poeta russo (Kronstadt 1886 - Pietroburgo 1921), fondatore dell'acmeismo. Affermatore della vita, delle conquiste della volontà, il G. predilesse paesaggi esotici (raccolte principali di versi: Žemčuga [...] "Perle", 1910; Čužoe nebo "Cielo straniero", 1912; Ognennyj stolp "Il pilastro di fuoco", 1920). La sua lirica, solenne e suggestiva nella semplicità e chiarezza del verso, influì notevolmente su alcuni ...
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Poeta russo (Pietroburgo 1884 - Mosca 1967), uno dei fondatori dell'acmeismo: diede il meglio di sé, imitando il ritmo e lo spirito dei canti popolari, nella sua prima raccolta Jar (1907). ...
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Pseudonimo della poetessa russa A. A. Gorenko (Bol´šoj Fontan, Odessa, 1889 - Mosca 1966), legata al movimento dell'acmeismo, il cui fondatore, N. Gumilëv, fu il suo primo marito. Popolarissime le sue [...] brevi poesie (Večer "La sera", 1912; Belaja staja "Lo stormo bianco", 1917; Anno Domini MCMXXI, 1922; Iva "Il salice", 1940) per l'immediatezza con cui l'A. esprime la sua limpida visione della vita e ...
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Lozinskij, Michail Leonidovič
Cesare G. De Michelis
Letterato sovietico (1886 - 1955). La carriera letteraria di L. cominciò nell'ambito dell'acmeismo, con le pubblicazioni nel 1916 di un volumetto [...] di versi (Gornyi ključ), che rivelò non comuni doti stilistiche. La successiva attività di traduttore - dall'italiano, dallo spagnolo, dal tedesco - trova origine in quella prima esperienza poetica, nella ...
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Poeta russo (Kerč´ 1892 - Gagny, Parigi, 1980); emigrato dopo la rivoluzione bolscevica, fu tra gli organizzatori, a Parigi, dell'Unione dei giovani poeti (Sojuz molodych poetov). Vicino all'acmeismo, [...] fu autore di versi che risentono della tradizione francese (Lučšij zvuk "Il suono migliore", 1926; Na vetru "Nel vento", 1938; Stranstvie zemnoe "Pellegrinaggio terreno", 1950; Parusa "Vele", 1963). Curò ...
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Scrittore russo (Pietroburgo 1896 - Mosca 1979). Guerra e rivoluzione sono i temi dei primi versi (Orda "L'orda", 1920-21; Braga "L'idromele", 1921-22), in cui segue i procedimenti dell'acmeismo e ricorre [...] di preferenza alla forma della ballata inglese. Nelle raccolte ulteriori (Licom k licu "Faccia a faccia", 1924; Poiski geroja "In cerca di un eroe", 1927; Ten´ druga "L'ombra dell'amico", 1936), la ricostruzione ...
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Poeta russo, nato a Odessa nel 1895 da famiglia ebraica, morto a Mosca nel 1934. Bolscevico, prese parte alla rivoluzione e alla guerra civile combattendo nelle file dell'Armata Rossa.
I suoi primi versi [...] risentono dell'acmeismo. Più tardi, mentre i poeti proletarî esaltavano la rivoluzione, egli componeva, su modelli inglesi, ballate romantiche. Grande popolarità gli procurò la Duma pro Opanasa (Duma su O., 1926), poema epico sulle lotte tra i rossi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parola-cosa, espressione materiale, naturale e necessaria; causa, effetto e lenimento [...] e trasmissione del passato (“Deus conservat omnia”, recita l’epigrafe), e poetico, così come lo aveva codificato l’acmeismo (“la poesia è un’unica, magnifica citazione”, scrive altrove la Achmatova). Il destino individuale si fonde nel destino ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] rotture violente, Kuzmin si oppone alla nebulosità mistica dei simbolisti, chiede razionalità e chiarezza, divenendo un precursore dell’acmeismo. Gli acmeisti (N. Gumilëv; A. Achmatova, pseudonimo di A. Gorenko; O. Mandel´štam) non negano il loro ...
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acmeismo
s. m. [der. del gr. ἀκμ ή «culmine»]. – Movimento poetico russo (detto anche adamismo, per indicare la sua tendenza ad una realtà naturale più che sociale) che, alla vigilia della prima guerra mondiale, contrapponendosi al simbolismo...
acmeista
s. m. e f. [der. di acmeismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del movimento poetico russo detto acmeismo; anche come agg.: il movimento a., i poeti acmeisti.