Incapacità di riconoscere e valutare in modo esatto toni e intervalli musicali e di distinguere fra accordi consonanti e dissonanti. È determinata da lesioni cerebrali a focolaio ed è spesso associata [...] a disturbi afasici (➔ amusia). ...
Leggi Tutto
paramusia
Incapacità di riconoscere e valutare in modo esatto toni e intervalli musicali e di distinguere fra accordi consonanti e dissonanti. È determinata da lesioni cerebrali a focolaio ed è spesso [...] associata a disturbi afasici. ...
Leggi Tutto
afasia
Perdita, parziale o completa, delle capacità linguistiche, ossia della comprensione o della espressione linguistica, o di entrambe, conseguente a un danno alle aree cerebrali del linguaggio e [...] ’area intorno al solco di Silvio (area perisilviana), l’area di Broca, l’area di Wernicke e il fascicolo arcuato.
Afasia motoria transcorticale
È una a. non fluente, nella quale il soggetto non riesce a organizzare un discorso fluente e creativo, ma ...
Leggi Tutto
Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] (1879) On affections of speech from disease of the brain. Brain l, 304-330. Trad. italiana in La parola impossibile: modelli di afasia nel XIX secolo (1991) a c. di Fabozzi P., Milano, Franco Angeli.
KIMURA, D., a C. di (1977) Acquisition of a motor ...
Leggi Tutto
Filologo, linguista e critico letterario russo (Mosca 1896 - Boston 1982). Iniziatore del metodo formalista in critica letteraria, è da considerarsi anche fra i fondatori, con N. Trubeckoj, nel Circolo [...] ha aperto numerose direzioni di ricerca, talora genialmente, come negli studî sul linguaggio infantile e sui disturbi afasici, sulla semiologia, il linguaggio poetico, la slavistica. Tra le sue pubblicazioni più importanti apparse in lingua italiana ...
Leggi Tutto
Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] per il caso e fornisce cruciali informazioni circa 'chi ha fatto cosa a chi'. Si deve forse a questo lo sforzo degli afasici di Broca tedeschi di produrre l'articolo nel 90% dei casi (e solitamente lo fanno correttamente), rispetto a solo il 30 ...
Leggi Tutto
PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] , radere, così ogni giorno... se alzare poi il pennello e la saponata. Poi mi lavo con acqua e... la saponata va via"; afasico di Wernicke: "Sì questa sera quando faccio la barba accendo ca cosa... accosa questa giù e fegnendo la nessa... che mi esce ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] per 60 coppie ca. di lingue. La logica di questo test è simile a quella usata nei test standard per valutare l'afasia nei monolingui, nel senso che vi sono prove per valutare i vari piani di ciascuna delle lingue in esame (fonologico, morfo ...
Leggi Tutto
logopedia
Disciplina che si occupa della riabilitazione di pazienti affetti da disturbi del linguaggio (➔ logopatia). Ai fini della riabilitazione, le differenti patologie dell’espressione verbale (orale [...] corticali superiori si parla più propriamente di logoterapia, sebbene l’intervento abbia efficacia limitata nella rieducazione dei disturbi afasici sopraggiunti in età adulta a causa di ictus o di demenza. In questi casi la rieducazione, oltre ad ...
Leggi Tutto
linguaggio
Gianfranco Denes
Le società animali richiedono sempre un sistema di comunicazione: nella specie umana tale sistema è costituito principalmente dal linguaggio. Indipendentemente dalle teorie [...] , i fonemi. Una lesione in tale zona si evidenzia con un deficit selettivo della comprensione del l., sia parlato sia scritto (afasia sensoriale o di Wernicke). Wernicke ipotizzò l’esistenza di una connessione fra le due aree, per effetto di un arco ...
Leggi Tutto
afasia
afaṡìa s. f. [dal gr. ἀϕασία «incapacità di parlare», comp. di ἀ- priv. e ϕάσις «voce, affermazione»]. – 1. L’atteggiamento di rinuncia degli scettici antichi ad affermare o negare e quindi a giudicare, come conseguenza all’asserita...
afasico
afàṡico agg. e s. m. [der. di afasia] (pl. m. -ci). – Relativo all’afasia, come disturbo del linguaggio; che, o chi, è affetto da afasia: disturbi a.; soggetto a.; gli afasici.