(o aforismo) Definizione che riassume il risultato di precedenti osservazioni. Il primo più noto autore di a. fu Ippocrate: Aforismi è intitolata l’opera più importante della scuola ippocratica e con questo termine si indicò nel Medioevo lo studio e la pratica della medicina. La tradizione letteraria dell’a. ebbe molti continuatori. È notissima la collezione medievale di a. in esametri leonini della ...
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Aforisma («il tribunale è a conoscenza delle leggi») di formazione medievale, che esprime sinteticamente il principio per il quale il giudice, la cui conoscenza delle norme di legge è presupposta, è tenuto [...] all’applicazione di esse anche se non siano indicate dalla parte interessata.
Con riferimento al processo civile, il principio esprime il potere-dovere dell’organo giudicante di inquadrare giuridicamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nani sulle spalle dei giganti, storia di un aforisma
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’interno di un’appassionata apologia [...] Robert Merton nel suo On the shoulders of giants (1956, tr. it. Sulle spalle dei giganti, 1991), ha ricostruito la fortuna dell’aforisma nei tempi moderni, a partire da Newton – “If I have seen further it is by standing on ye sholders of Giants” (“Se ...
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Oratore greco (3º sec. a. C.) di Mirlea in Bitinia, di cui si hanno pochi frammenti. Risale a C. il noto aforisma che paragonava i discorsi d'Isocrate con gli atleti e quelli di Demostene con i soldati. [...] Era ammiratore di Demostene, contrario a Isocrate ...
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Scrittore belga di lingua francese (Ollignies, Hainaut, 1905 - Bruxelles 1987). Membro, con P. Nougé e R. Magritte, del gruppo dei surrealisti belgi, nelle sue raccolte poetiche unì alla pratica della [...] scrittura automatica la propensione all'aforisma, al plagio, al collage e alla boutade (Les haches de la vie, 1937; Frappez au miroir, 1939; Textes automatiques, 1976). Un posto a sé occupano Mes inscriptions, brevi componimenti scritti a partire dal ...
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attimista
s. m. e f. Chi vive solo nella prospettiva dell’attimo presente.
• Marcello Veneziani contro tutti, insomma, benché il suo «Amor Fati» non appartenga affatto al genere del pamphlet polemico, [...] piuttosto a quello delle meditazioni filosofiche in forma di aforisma bruciante, gioco di parole caustico, neologismo (viviamo in «un’epoca fondata su agito ergo sum»; siamo circondati dagli attimisti, cioè quelli che si sono arresi «alla scomparsa ...
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Frase coniata da C. de Montalembert e pronunciata più volte da C. Benso di Cavour, fra l’altro, nel discorso al Parlamento con cui appoggiò l’ordine del giorno che acclamava Roma capitale d’Italia (27 [...] marzo 1861). Il motto rimase nell’uso pubblicistico e storiografico, come aforisma efficace del pensiero dello statista sulla soluzione della questione romana nella nuova situazione determinata dalla costituzione del Regno d’Italia. È ispirata a quel ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] dell’evoluzione
L’idea che le specie viventi mutino nel tempo è relativamente recente. Il famoso aforisma di Linneo, il fondatore della moderna sistematica, «species tot numeramus, quot ab initio numeravit Infinitum Ens» mostra come ancora nel ...
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GÓMEZ de la SERNA, Ramón
Scrittore spagnolo, nato a Madrid il 5 luglio 1891. Originale, d'un umorismo piuttosto cerebrale, creò un nuovo genere letterario con le sue greguerías: intraducibile parola [...] designare le imponderabili voci delle cose, che egli esprime in brevi componimenti, i quali hanno a volta a volta dell'aforisma e del commento arguto.
Di feconda attività, ha scritto circa ottanta volumi, fra cui El rastro (1915), Greguerías (1917 ...
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insieme vuoto
insieme vuoto locuzione con cui si indica l’unico insieme privo di elementi, che è sottoinsieme banale di qualunque insieme. È indicato con ∅ e può essere definito intensionalmente da qualunque [...] da alcun elemento: per esempio, ∅ = {numeri naturali che sono contemporaneamente pari e dispari} o anche ∅ = {coltelli senza manico di cui si è persa la lama} (aforisma proposto dal fisico e scrittore Georg Christoph Lichtenberg (1742-99)). ...
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aforisma
(o aforismo) s. m. [dal lat. tardo aphorismus, gr. ἀϕορισμός «distinzione, definizione», der. di ἀϕορίζω «delimitare»] (pl. -i). – Proposizione che riassume in brevi e sentenziose parole il risultato di precedenti osservazioni o che,...
omne vivum ex ovo
(lat. «ogni essere vivente [proviene] dall’uovo [nel senso di «germe»]»). – Aforisma impropriamente attribuito al medico ingl. W. Harvey (sec. 17°), che nel frontespizio della prima edizione (1651) della sua opera Exercitationes...