Formula liturgica, adattamento delle parole evangeliche (Giovanni 1, 29) «Ecce agnus Dei, ecce qui tollit peccatum mundi», pronunciate da Giovanni Battista all’indirizzo di Gesù.
Fu introdotta nella messa solenne dal papa Sergio I (m. 701) per essere cantata durante la frazione del pane eucaristico. Invalso poi (sec. 11°) l’uso della messa piana con il solo celebrante, fu ed è tuttora da questo recitata ...
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(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] cattedrale, S. Bavone, costruzione gotica in mattoni e pietra (cripta del 1150 e coro del 13° sec.), conserva il polittico dell’Agnellomistico dei van Eyck, e altre importanti opere di Giusto di Gand, F. Pourbus, L. Delvaux, P.P. Rubens. La chiesa ...
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Pittori (Hubert: m. Gand 1426; Jan: Maaseik 1390 circa - Bruges 1441). Mentre è controversa l'opera di Hubert, che alcuni studiosi ipotizzano perfino come una personalità di fantasia, ma che nell'iscrizione [...] nel 1428-29). Dal 1430 fu pittore di corte e della città a Bruges. Nel grande polittico dell'Adorazione dell'Agnellomistico (Gand, S. Bavone), terminato nel 1432 (sei anni dopo la morte di Hubert), di discussa interpretazione simbolica in un'arte ...
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Figlia di Costantino Magno, nata probabilmente intorno al 325, cioè non molto prima della morte di Fausta sua madre. Era minore della sorella Costantina che il padre diede in isposa ad Annibaliano conferendole [...] tappezzava le pareti del lucernario sopra quel sarcofago aveva la figurazione della Gerusalemme celeste, con in mezzo l'Agnellomistico. Ugonio, sulla fine del sec. XVI, vi distinse ancora due figurette femminili che senza dubbio riproducevano le due ...
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Bastone simbolico, parte delle insegne pontificali proprie del vescovo e (per privilegio) di alti prelati (come, per es., gli abati). Viene consegnato al vescovo nel rito di ordinazione.
Araldica
Raffigurato [...] , fu il riccio. Venne spesso realizzato in forma di drago attorto e con le fauci spalancate; fu altrimenti interpretato come un’elaborata cornice per raffigurazioni religiose varie, che vanno dall’agnellomistico fino a complesse scene sacre. ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] negli altri monumenti, tuttavia l'effetto mistico dell'insieme e certe evanescenze e alcuni grandi memorie, ivi 1912; A. Testi-Rasponi, Note marginali al Liber pontificalis di Agnello, in Atti e mem. della R. Deputazione di st. pat. per le prov ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] plastico e sia l'iconografia - anche delle incisioni del verso raffiguranti l'Albero della vita e l'Agnellomistico - sia lo stile sembrano dipendere dalla coeva produzione miniata.Uno dei primi personaggi-chiave dello sviluppo della produzione ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] Giovanni nell'isola di Patmos, Risurrezione di Drusiana, Ascensione). Sulla parete di fondo vi è un'immagine dell'Agnellomistico, quasi interamente scomparsa, mentre nella volta erano i simboli degli evangelisti entro clipei, di cui si conserva solo ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] chiese della B. è molto ricco l'arredo liturgico in marmo del sec. 6° (per es. una lastra raffigurante l'Agnellomistico; Autun, Mus. Rolin) e così pure la produzione dei sarcofagi in marmo, decorati con motivi di carattere ancora paleocristiano ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] della Vergine delle Très Riches Heures del duca di Berry (Chantilly, Mus. Condé, 1284) e dell'Adorazione dell'Agnellomistico di Jan van Eyck (Gand, S. Bavone). Un pannello (Venezia, coll. privata) con la rappresentazione della Trinità e ...
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olocausto
olocàusto s. m. e agg. [dal lat. tardo holocaustum (holocaustus come agg.), gr. tardo ὁλόκαυστον (sinon. del più com. ὁλοκαύτωμα), neutro sostantivato dell’agg. ὁλόκαυστος «bruciato interamente», comp. di ὅλος «tutto, intero» e καίω...