Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Avicenna e l'alchimiaaraba
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il X e l’XI secolo l’alchimia islamica conosce una [...] di al-Majriti può essere ricondotta alla tradizione che fa capo al Liber secretis naturae attribuito all’alchimistaarabo Balinus e si diffonde nell’Europa latina ponendosi come alternativa alla tradizione alchemica di matrice metallurgica sviluppata ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La ricezione dell'alchimiaaraba in Occidente
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Verso la metà del XII secolo iniziano [...] parte delle traduzioni di testi alchemici in nostro possesso è anonima ed è presumibile che gran parte dei testi degli alchimistiarabi sia stata tradotta entro la fine del XII secolo.
La diffusione in Occidente del Testamentum di Morienus offre ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei principali centri della nascente cultura islamica come Damasco e Baghdad si ha [...] successivamente tradotto in latino come Liber secretis naturae) attribuito ad Apollonio di Tiana, che talvolta è identificato con l’alchimistaarabo noto come Balinus (VII-VIII sec.), nel quale si spiegano le cause della produzione di tutte le realtà ...
Leggi Tutto
Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] moltiplicarsi di edizioni e raccolte di testi tradotti dal greco o dall’arabo e di opere originali. Tra i più famosi cultori di a., di prospettive metafisiche e religiose: non solo in quanto l’alchimista riproduce l’opera del creatore e le linee di ...
Leggi Tutto
Forma latinizzata medievale del nome arabo Giābir; è così noto, in particolare, Giābir Ibn Ḥayyān (sec. 8°?) considerato a lungo il fondatore dell'alchimiaaraba, e la principale fonte dell'alchimia europea. [...] Le indagini storiche hanno appurato che le opere arabe circolanti sotto il nome di lui, e tradotte durante il Medioevo in latino, nulla hanno a che vedere con la malcerta personalità storica dell'autentico G., e sono invece prodotti del movimento ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] storica dato che il nitrato di potassio era già diventato un materiale importante, come detto, fin dall'avvio dell'alchimiaaraba.
Vetrioli, allumi e sale ammoniacale
Le zāǧāt (sing. zāǧ) sono i vetrioli, cioè i solfati. Al-Rāzī menziona sette ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] di Tiana), che la affidò ad Aristotele, il quale, a sua volta, la dedicò al suo discepolo Alessandro Magno. L'alchimiaaraba fu introdotta in India nel XII-XIII sec., la stessa epoca nella quale in Europa apparivano le prime traduzioni in latino di ...
Leggi Tutto
Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] restava un prodotto costoso, riservato a una clientela facoltosa.
La distillazione
Nel XIII secolo, attraverso l'alchimiaaraba, l'Europa scopre l'alcol ottenuto attraverso la distillazione delle bevande fermentate. Questo prodotto incolore, che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Delle dottrine alchemiche islamiche la cultura europea del XIII secolo assimila [...] come la Naturalis Historia di Plinio, le Etimologie di Isidoro di Siviglia e lapidari di origine bizantina.
L’assimilazione dell’alchimiaaraba nella filosofia naturale dei latini
Tra i primi risultati dell’assimilazione delle teorie alchemiche ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per tutto il Cinquecento, i confini tra alchimia e chimica sono ancora labili: trasmutazione [...] ) e delle quattro qualità di base (secco e umido, caldo e freddo). A fianco dei quattro elementi aristotelici, l’alchimiaaraba aveva poi introdotto lo zolfo e il mercurio come costituenti ultimi dei metalli. La rinascita del neoplatonismo introduce ...
Leggi Tutto
alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
spagirico
spagìrico agg. [der. del lat. umanistico spagiria, o spagyria, coniato con il gr. σπάω «estrarre» e ἀγείρω «raccogliere» come sinon. di alchimia in quanto tecnica volta a scomporre le sostanze naturali estraendone le diverse componenti,...