(The Alchemist) Dramma (1610) del poeta e drammaturgo inglese B. Jonson (1572-1637). Raffigurazione del concitato mondo dei trafficanti d'illusioni, è considerato uno dei capolavori dell'autore. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Malgrado i divieti e le condanne, nel Quattrocento l’alchimia consolida la propria posizione [...] e la politica inducono a suo avviso a considerare con molta cautela la diffusione di simili ricerche.
Le ricerche degli alchimisti del XV secolo si strutturano attorno alle teorie di grandi maestri – Pseudo Geber e Pseudo Lullo soprattutto – e non di ...
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Piante della famiglia delle Rosacee, erbacee, perenni, pelose, sericee o tomentose, a fusti eretti o ascendenti, con foglie alterne, orbicolari o reniformi, lobato-digitate o palmatopartite, dentellate, e piegate a ventaglio: accompagnate da stipole vaginanti, adunate al picciuolo. I fiori sono minuti, aggregati in cime o corimbi densiflori, ascellari e terminali: sono ermafroditi o poligami, per solito ...
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mercurio
mercùrio [Der. del nome del pianeta Mercurio, con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo; lat. scient. Hydrargyrum] [CHF] Elemento chimico, di simb. Hg, numero atomico 80, peso [...] atomico 200.61 e raggio atomico 1.49 Å, scoperto da Teofrasto nel 300 a.C.; se ne conoscono sette isotopi stabili, con numero di massa 196 (abbond. relat. 0.15 %), 198 (9.97 %), 199 (16.87 %), 200 (23.1 %), ...
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test
tèst [ingl. test "saggio reattivo", dal fr. test "vaso usato dagli alchimisti per saggiare l'oro", a sua volta dal lat. testum "testo, vaso"] [LSF] Saggio, esperimento, prova, e anche mezzo o criterio [...] di prova. ◆ [PRB] T. del chi quadro (χ2), non parametrico e parametrico: v. test statistici: VI 246 d, 245 d. ◆ [RGR] T. mass: denomin. ingl. "massa di prova" di un corpo che s'immagina sottoposto a particolari ...
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Miscela di acido cloridrico e nitrico concentrato nel rapporto volumetrico 3:1, cosìddetta dagli alchimisti perché scioglie i metalli nobili (non attaccati dai due acidi separatamente); agisce mettendo [...] in libertà cloro nascente che attacca i metalli ...
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falsari
Giorgio Varanini
D. li chiama falsadori (If XXIX 57), accomunando sotto la stessa denominazione gli alchimisti (falsatori di metalli), gli autori di sostituzioni personali (falsatori di persone), [...] o contraffazione del vero o dell'autentico dai falsari operata. La scabbia o lebbra che macola di schianze i due alchimisti falsatori di metalli Griffolino e Capocchio, e li costringe a ‛ dismagliarsi ', contraffà il loro naturale aspetto umano, così ...
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atanor
Termine usato da Lullo (che lo fa derivare dal gr. ἀϑάνατος «immortale») e poi dagli alchimisti e dagli ermetici per indicare il fornello a riverbero e fuoco continuo e il recipiente in forma [...] d’uovo in cui andava messa la materia dalla quale si doveva trarre la pietra filosofale. Simbolicamente la materia significava la natura umana prima della palingenesi; la chiusura ermetica dell’uovo rappresentava ...
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L'alambicco, adoperato per la prima volta dagli alchimisti arabi, come attesta il suo nome (al-anbīq), è un apparecchio che serve per distillare, cioè per separare un liquido da altri corpi, mediante vaporizzazione [...] e successiva condensazione. Esso si compone di una caldaia o cucurbita C, di un coperchio E, detto elmo o cappello, di un largo tubo conico T e di un tubo S lungo e stretto, che spesso è avvolto ad elica, ...
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Nome col quale gli alchimisti chiamavano la sostanza che doveva trasformare i metalli vili in oro, e che poteva essere solida, in polvere o liquida. Questa stessa sostanza, sotto forma di tintura, o una [...] simile avrebbe dovuto prolungare indefinitamente la vita, e quindi si chiamò anche elisir di lunga vita.
In farmacia è un'antica denominazione che si riferisce a un notevole numero di medicamenti liquidi, ...
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alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.