Erudito (York 735 - Tours 804). Il suo insegnamento, ispirato alla riscoperta della cultura classica, divenne fondamentale per la riorganizzazione del sistema scolastico di tutto l'Impero e contribuì alla [...] et individuae Trinitatis); commenti a libri del Vecchio e Nuovo Testamento, oltre alla revisione della Volgata latina ("testo alcuiniano"), di filosofia (De animae ratione, De virtutibus et vitiis); tre centinaia d'importanti lettere tra cui quella a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grandiosa attività di riforma politica e culturale, artistica e giuridica conosciuta [...] fra le quali l’epitaffio per papa Adriano I che ancora possiamo leggere in Vaticano) e dalle quasi 300 lettere che Alcuino ha scritto a oltre 270 destinatari, lettere che restano a lungo un modello di composizione epistolare e ci consegnano il quadro ...
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Scrittore irlandese (m. 796), maestro di Alcuino e autore di un'opera di carattere religioso, in prosa irlandese, Scuap Chrabuid o Scopa devotionis. ...
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Chierico irlandese (m. tra il 790 e l'804). Allievo di Alcuino, andò con lui in Francia, e nella corte ebbe dignità d'abate e la protezione di Carlomagno a cui indirizzò alcuni dei suoi carmi latini, tutti [...] di contenuto morale e cristiano. Scrisse enigmi poetici ora perduti, e verso il 790 dedicò ad Alcuino una sua abbreviazione del commento a Isaia di s. Girolamo. ...
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Filosofo (m. 834), di origine anglosassone, discepolo di Alcuino a York, poi (796 circa) in Francia, nella scuola palatina; fu abate a Tours, quindi (819) cancelliere di Ludovico il Pio. È autore tra l'altro [...] di un trattato in forma epistolare De nihilo et tenebris, in cui sostiene la positiva realtà del nulla e delle tenebre dalle quali Dio creò il mondo ...
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Abate di Saint-Denis (dall'815 circa; m. 844); discepolo di Alcuino e maestro di Incmaro di Reims, arcicappellano (attorno all'820) alla corte di Ludovico il Pio. Esiliato (831) per aver complottato contro [...] il sovrano d'accordo con i figli di lui, tornato a Parigi, si dedicò alla traduzione del Corpus Dionysiacum (831-34); è anche autore di una vita di s. Dionigi e di un Libellus passionis ove sostiene l'identità ...
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Vescovo (Frisia 744 circa - Billerbeck, Vestfalia, 809). Scolaro di s. Gregorio di Utrecht, poi di Alcuino a York, continuò a Deventer l'opera di s. Lebuino. Si dedicò a evangelizzare Frisoni e Sassoni. [...] Dopo un soggiorno a Montecassino, tornò in Frisia dove fu vescovo (804). La sua festa si celebra nella diocesi di Münster il 26 marzo ...
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Prelato (Norimberga 736 - Saint-Médard, Soissons, 816), arcivescovo di Lione dal 798 (o 779); amico di Alcuino, molto stimato da Carlomagno, fu missus dominicus nella Gallia Narbonese, poi inviato in Spagna [...] (799) per indurre Felice di Urgel ad abbandonare l'adozionismo; ottenuta la ritrattazione di questo al Concilio di Aquisgrana (800), dovette tornare una seconda volta in Spagna per combattere ancora l'adozionismo. ...
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Amalrico
M.C. Rossini
Amanuense della prima metà del sec. 9°, il cui nome compare nel colophon della Bibbia detta di Alcuino, conservata nel Tesoro del Duomo di Monza (gi'a Bibl. Capitolare, G 1/1). [...] scriptorium di Saint-Martin di Tours, in un periodo collocato, in base agli studi più recenti, subito dopo la morte di Alcuino nell'804. Oltre a una serie di iniziali miniate la Bibbia contiene quattro tavole dei Canoni, realizzate a piena pagina in ...
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Fredegiso (o Fridegisio; lat. Fredegisus) di Tours
Fredegiso
(o Fridegisio; lat. Fredegisus) di Tours Filosofo (m. 834). Di origine anglosassone, discepolo di Alcuino a York, poi (796 circa) in Francia, [...] nella scuola palatina; fu abate a Tours, quindi (819) cancelliere di Ludovico il Pio. È autore tra l’altro del trattato in forma epistolare De nihilo et tenebris, in cui sostiene la positiva realtà del ...
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vox populi vox Dei
‹... pòpuli ...› (lat. «voce di popolo, voce di Dio»). – Sentenza d’antica tradizione medievale, già citata in Alcuino: si ripete talvolta per significare che opinioni e giudizî popolari, o comunemente accettati, devono...