Comune del Piemonte (203,5 km2, con 92.876 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città sorge sulla Pianura Padana, alla destra del Tanaro, a breve distanza dalla confluenza con la Bormida. Importante [...] (1164-67) da Guglielmo il vecchio, marchese di Monferrato, fu chiamato Civitas Nova, o Cesaria. Nel 1168 in onore di papa Alessandro III, capo della Lega lombarda, fu detto A. della Paglia (da Palea, nome della regione, e non dalla paglia con cui ...
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Città e provincia hanno alquanto sofferto per le operazionl di guerra (oltre un migliaio di edifici distrutti, o gravemente danneggiati). Un'incursione aerea nel maggio 1944 produsse non gravi danni al palazzo vescovile, al teatro comunale e alla chiesa di S. Lorenzo. Al 1° dicembre 1947 la popolazione presente del comune era salita a 85.715 ab.; quella residente nella provincia discesa a 482.000 (contro ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] notizia di Zenobio (iii, 94; cfr. Paus., 1,7), riunì in un unico e grande mausoleo le tombe degli antenati e di Alessandro. Notizie precise non si hanno per i successori fino a Cleopatra, cui la tradizione (Eutych. Alex., Annal., in Migne, P.G., iii ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (v. vol. i, p. 204)
A. Adriani
Le più notevoli scoperte avvenute sono quelle di alcuni ipogei con decorazione dipinta e quelle che hanno accompagnato [...] ); A. J. B. Wace, A. H. S. Megaw, T. C. Skeat, Hermopolis Magna, Ashmunein. The Ptolemaic Sanctuary and the Basilica, Alessandria 1959; S. Settis, in Studi classici e orientali (Università Pisa), XIV, 1965, p. 247 ss.; F. el Fakharani, in Am. Journ ...
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Grammatico e poeta greco (3º-2º sec. a. C.). Visse alla corte di Antioco III di Siria, di cui fu anche ambasciatore a Roma nel 193 a. C. Scrisse una Storia troiana, che, per la parte più antica, si rifaceva a una fittizia fonte antichissima, un certo Cefalone (o Cefalione) di Gergite. Scrisse anche due opere grammaticali e un poema astronomico sui fenomeni ...
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Patriarca greco monofisita di Alessandria (n. primi del sec. 7º - m. Alessandria 642). Fatto patriarca (631) dall'imperatore Eraclio, fu due volte (640 e 641) deposto da Costantinopoli; tornato quindi [...] alla propria sede, si trovò presente alla occupazione della città da parte degli Arabi. Oltre ad alcune lettere a Sergio di Costantinopoli, ha lasciato anche uno scritto dommatico (Kεϕάλαια) ...
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Filosofo (n. Alessandria circa 30 a. C. - m. circa 45 d. C.), autorevole rappresentante della comunità ebraica di Alessandria. Il suo pensiero si sviluppò come interpretazione allegorica della Tōrāh attraverso [...] l'utilizzo della cultura ellenistico-alessandrina. Tra Dio e il mondo F. colloca il logos, depositario delle idee, modelli della creazione.
Vita e pensiero
Nel 40 d. C. fu mandato a Roma come ambasciatore ...
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Ricco ebreo di Alessandria, fratello di Filone, onorato dagli imperatori Tiberio e Claudio. Fece cospicui donativi al tempio di Gerusalemme e fece sposare il proprio figlio Marco con una figlia di Erode [...] Agrippa (41 d. C.). Altro suo figlio fu Tiberio Giulio Alessandro. ...
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Patriarca di Alessandria (m. Gangra, Paflagonia, 454); successore di s. Cirillo (444), avversario deciso del nestorianesimo, nel concilio di Efeso del 449 s'adoperò efficacemente per far dichiarare ortodossa [...] la dottrina cristologica di Eutiche. Ma quando papa Leone I annullò gli atti del "latrocinio di Efeso", e Marciano convocò (451) a Calcedonia il nuovo concilio ecumenico, D. vi fu deposto ed esiliato ...
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Scrittore ecclesiastico (Alessandria 312 circa - ivi fra il 395 e il 399). Fu a capo del Didaskalèion alessandrino, e vi ebbe discepoli Rufino e Girolamo. Delle sue numerosissime opere restano pochi frammenti [...] di quelle esegetiche nelle catene bibliche, e, delle opere dommatiche, il De Spiritu Sancto (nella versione latina), il De Trinitate e un Contra manichaeos, mutilo. D. non mostra né nelle une né nelle ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).