Anselmo da Baggio presso Milano (m. Roma 21 apr. 1073), vescovo di Lucca nel 1057, legato pontificio a Milano con Ildebrando (futuro Gregorio VII) e s. Pier Damiani per promuovere la riforma della Chiesa; [...] , senza l'assenso preventivo dell'impero, fu contrastata da Cadalo, vescovo di Parma, creatura imperiale, antipapa col nome di Onorio II. Dopo una serie di scontri armati presso Roma tra i seguaci dei due avversarî, si ebbe un tentativo di mediazione ...
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Figlio (Mosca 1818 - Pietroburgo 1881) dello zar Nicola I, succedette al padre il 2 marzo 1855. Conclusa subito la guerra di Crimea (trattato di Parigi, 1856), intraprese l'esecuzione di un vasto piano di riforme, che attuò emancipando i servi della gleba (1861), creando le assemblee provinciali elettive (Zemstvo), riformando il codice penale; ma l'insurrezione polacca del 1863 arrestò tale movimento ...
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Figlio (Haddington 1198 - Kerrera 1249) di Guglielmo il Leone e di Ermengarda di Beaumont, re dal 1214, lottò con i baroni inglesi contro Giovanni Senzaterra, si accordò poi con Enrico III, e nel 1221 sposò Giovanna (m. 1238), figlia di Giovanni Senzaterra. In seconde nozze sposò (1239) Maria, figlia di Ingelram de Couci, feudatario piccardo. Tentò di contrastare il predominio della Norvegia nelle ...
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Figlio di Pirro, fu re d'Epiro dal 272 a. C.; combatté contro Mitilo re degli Illirî e più tardi (266) assalì Antigono Gonata di Macedonia, ma fu respinto e cacciato dall'Epiro dove poi tornò con l'aiuto [...] degli Etoli. Poco dopo, si spartì l'Acarnania con gli stessi Etoli. Lasciò il trono al figlio Pirro II sotto la tutela della madre Olimpiade. ...
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ALESSANDROII Zabinas. (᾿Αλέξανδρος Ζαβινᾶς o Ζεβίνας, Zabbinzeus)
A. de Franciscis
Re di Siria (128-123 a. C.). Nelle sue monete è rappresentato per lo più con il diadema, però spesso assume la pelle [...] . Comunque il modello è sommario, il disegno è indeciso. V'è però qualche moneta la cui attribuzione oscilla tra Alessandro I Balas ed A. II Zabinas.
Bibl: E. Babelon, Rois de Syrie, Parigi 1890, p. cl s.; J. Babelon, Le portrait dans l'antiquité ...
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Figlio (m. 80 a. C.) di Tolomeo X succe dette a Tolomeo IX (80), per volere di Silla, come coreggente e marito della matrigna Cleopatra Berenice che ben presto uccise: ciò provocò una rivolta durante la quale fu ucciso, dopo 19 giorni di regno. Aveva ceduto per testamento l'Egitto ai Romani ...
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Figlio (Pietroburgo 1845 - Livadia, Crimea, 1894) di AlessandroII, chiamato improvvisamente al trono il 13 marzo 1881 dalla morte violenta del padre, subì l'influenza dell'antico precettore, il reazionario [...] B. Pobedonoscev, e annullò con misure restrittive gli effetti delle riforme paterne. Tentò pure la russificazione della Finlandia, della Polonia e dei paesi baltici. Cessato l'afflusso di capitali tedeschi, ...
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Figlio (1241-1285) di AlessandroII e di Maria de Couci, re dal 1249; nel 1251 sposò Margherita (m. 1273), figlia di Enrico II d'Inghilterra. Il suo regno fu agitato dalla guerra contro la Norvegia. Fallitogli [...] un accordo nel 1261 con il re norvegese Haakon, e dopo che questi morì nel corso di una spedizione navale contro la Scozia (1263), poté ottenere finalmente, nel 1266, le isole Ebridi. Morì in seguito a ...
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Fratello (1827-1892) dell'imperatore AlessandroII; comandante in capo della flotta russa e ministro della Marina nel 1855, fu tra i più energici sostenitori della riforma agraria e della liberazione dei [...] contadini. Nominato (1862) viceré e comandante in capo delle forze armate del regno di Polonia, favorì i progetti di A. Wielopolski per una collaborazione dei Polacchi con la Russia. La rivoluzione del ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....