Pittore (Genova 1667 - ivi 1749). Fu dapprima ritrattista (ma non rimane nessun suo ritratto sicuro); si volse poi alla pittura di genere, prediligendo scene di monasteri e conventi di frati, aspetti della vita popolaresca con botteghe e artigiani, soldati in castelli in rovina, paesaggi e marine tempestosi, in cui il tono drammatico della composizione è accentuato dalle pennellate rapide e dai contrasti ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] in der Republik Genua 1528-1815 (catal.), Frankfurt a.M. 1992, p. 158, n. 78; M. Newcome, Genova e il Magnasco, in AlessandroMagnasco 1667-1749 (catal.), a cura di E. Camesasca - M. Bona Castellotti, Milano 1996, pp. 71, 116; G. Biavati Frabetti, S ...
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RICCI, Sebastiano
Gino Fogolari
Pittore, nato a Belluno nel 1659, morto a Venezia il 15 maggio 1734. Inizia il rinascimento settecentesco della pittura veneziana con larghissimo successo in Italia e [...] Già in questo primo soggiorno in Lombardia (a Pavia dipinse ai Carmini l'Angelo custode) il R. conosce e frequenta AlessandroMagnasco, il singolare pittore che ebbe su di lui innegabile potere, come mostrano disegni e quadri, quali le Tentazioni di ...
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RICCI, Marco
Gino Fogolari
Pittore e incisore, nipote di Sebastiano R., nato a Belluno nel giugno 1676, morto a Venezia il 21 gennaio 1729. Fu l'iniziatore del paesaggio fantasioso decorativo che a [...] . Segue quello segnato non solo, come è per Sebastiano, dai reciproci rapporti, ma dalla evidente imitazione di AlessandroMagnasco, dove avviene che opere del veneziano possano essere attribuite all'impetuoso e portentoso genovese e viceversa. Di ...
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Pittore, nato ad Albaro (Genova) nel 1557, morto a Genova nel 1629. Mosse dalla scuola di A. Semino e del Cambiaso. Conobbe nel 1576 il Tasso a Ferrara: ne illustrò nel 1585 la Gerusalemme liberata; fu [...] la personalità artistica di Valerio che affascinò il Castiglione, il Piola, il Carbone, Gregorio De Ferrari e lo stesso AlessandroMagnasco.
Bibl.: R. Soprani e C. G. Ratti, Vite de' pittori, ecc., Genova 1768; Bernath, in Thieme-Becker, Künstler ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] nel duomo, che deve al Settecento la maggior parte delle sue statue. Intanto la pittura si afferma vigorosa con AlessandroMagnasco (1677-1749), genovese di nascita e milanese di adozione, che nella produzione sua, molteplice e varia, appare sempre ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] diffuse in Lombardia e nel Veneto e diede, sulla fine del secolo, il Tavella, il Mulinaretto e il grande AlessandroMagnasco. Le ville dei dintorni si arricchirono di graziosi giardini e parchi e seguirono agli scultori cinquecenteschi i fantasiosi ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] .
La scultura, come nel secolo precedente, non assume caratteri qualitativi che la differenzino da quella delle regioni limitrofe. AlessandroMagnasco, genovese di nascita e milanese d'adozione, con l'arte fantastica che gli è propria domina il campo ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
*
. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] ancora i Veneti a dare un'elaborazione definitiva del paesaggio. Caposcuola Marco Ricci, alla cui formazione contribuì il romantico AlessandroMagnasco. Il Ricci risalì anzi fino al Rosa e al Tempesta con un paesismo però più sereno, con fantasia ...
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MORAZZONE, Pier Francesco Mazzucchelli, detto il
Matteo Marangoni
Pittore, nato a Morazzone presso Varese nel 1571 (secondo alcuni nel 1573), morto a Piacenza nel 1626. Ventenne si recò a Roma, dove [...] manierista lombardo: a essa infatti variamente si ricollegano, per tacere dei minori, Francesco del Cairo, il Tanzio da Varallo, AlessandroMagnasco.
Bibl.: G. Nicodemi, P. F. M. detto il M., Varese 1927; W. Suida, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon ...
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