Scrittore francese (Loches 1797 - Parigi 1863). Accademico di Francia nel 1845, V. fu poeta di rara limpidità classica nello stile e nell'ispirazione, ma ricco di temi e fermenti morali ereditati dalla [...] di concezione, che rivela l'intimo e austero pessimismo di Vigny. Tradusse l'Otello di Shakespeare, che fu rappresentato nel 1829 Le cachet rouge, La veillée de Vincennes, La vie et la mort du Capitaine Renaud ou La canne de jonc), ispirati a un ...
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Gentiluomo francese (n. 1620 - m. Lione 1642). Protetto dal Richelieu, che lo fece nominare grande scudiero (1639), poi in urto col suo protettore per non averne ottenuto un grande comando militare, congiurò [...] del trattato, C.-M. fu processato e decapitato. Il suo tragico destino offrì la materia al romanzo Cinq-Mars (1827) di AlfreddeVigny, con la leggenda dell'infelice amore di C.-M. per Maria Gonzaga-Nevers futura regina di Polonia, che il Richelieu ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] (Hernani, Marion Delorme, Marie Tudor, ecc.) le commedìe di Alfredde Musset (On ne badine pas avec l'amour, Les Caprices de Marianne, ecc.), Chatterton di AlfreddeVigny, L'Ami Fritz de Erckmann-Chatrian, e poi i lavori di Alexandre Dumas, padre e ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] Closter of the Hearth, Richard Blackmore), Joseph Shorthouse, ecc.; in Francia, AlfreddeVigny (Cinq-Mars), il Mérimée (Chronique du règne de Charles IX), Victor Hugo (Notre-Dame de Paris), e, con vena più facile e tinte più forti, Alexandre Dumas ...
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Attrice francese, nata a Lorient nel 1793, morta a Parigi nel 1849. Fu l'interprete per eccellenza dei romantici, e legò il suo nome a quelli di Dumas padre e di AlfredoDeVigny, dal quale fu anche amata. [...] anno del teatro della Porte-Saint-Martin.
Bibl.: F. Coupy, M. D., Parigi 1868; A. Dumas, La dernière année de M. D., Parigi 1875; H. D'alméras, AlfreddeVigny et M.me D., in Nouvelle revue intern., 1897; L. H. Lecomte, M. D. au Gymnase (1838-9 ...
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Dal castello paterno, nelle vicinanze di Champaubert sulla Marna, ov'era nata il 3 ottobre 1613, si trasferì giovanissima a Parigi per raccogliere il legato di un suo congiunto. Quivi conobbe il poeta [...] , per morirvi in miseria nella più tarda età. Questa leggenda inspirava poeti e romanzieri: Mirecourt nelle Confessions de Marion Delorme, AlfreddeVigny in Cinq-Mars, Victor Hugo nel dramma Marion Delorme e G. Bottesini in un'opera dallo stesso ...
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Attore tedesco, ebreo di Polonia, nato a Varsavia il 15 maggio 1818, morto a Dresda il 1 febbraio 1872. Iniziò la carriera nella lingua materna, nel '37, a Varsavia, Vilna e Leopoli: osò presto recitare [...] 1886. In occasione del centenario schilleriano tenne a Parigi (1859) trionfali letture del poeta, magnificato da AlfreddeVigny. Egli segna la vittoria della recitazione realistica in contrasto alla vecchia scuola teatrale tedesca. Si comprende come ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] a cui diedero luogo – forse l’episodio ultimo della fortuna europea dell’Alfieri.
Di scarso interesse i versi di omaggio di AlfreddeVigny (nel 1852 aveva tracciato l’abbozzo di un poema sull’A. e la contessa d’Albany, alquanto manierato e tale da ...
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Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] provenzale Henri Terrasson, e pubblicata con un corredo di note esplicative e notizie storiche e biografiche su Dante. AlfreddeVigny venne per la prima volta a contatto con l'Inferno proprio nella traduzione del Terrasson (echi danteschi si ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] doti di ottimo attore nonostante il fisico pesante e sgraziato. Affascinato dalla sua arte fu anche AlfreddeVigny che ne La canne de jonc, descrivendo una rappresentazione degli Orazi e Curiazi al teatro di corte di Parigi, magnificò la ...
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