POLLI e POLLICOLTURA
Anita Vecchi
. Col nome di polli si sogliono designare i Gallinacei domestici appartenenti alla famiglia dei Fasianidi (Phasianidae) e derivati dalle specie selvatiche del genere [...] tavole a colori.
Bibl.: F. Faelli, Animali da cortile, Milano 1923; A. Ghigi, Animali da cortile, Roma 1930; A. Magliano, L'Allevamentodeipolli, Torino 1932; S. Paltrinieri, Le malattie degli animali da cortile, Roma 1934; P. A. Pesce, Le malattie ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] del 1913 a 13,6 milioni nel 1930, sono più numerosi negli stati del Centro Nord (7,8 milioni di capi).
L'allevamentodeipolli (378,8 milioni di capi nel 1930) e la produzìone delle uova (32.276 milioni nel 1930) spetta in prevalenza agli stati ...
Leggi Tutto
PANICO
Emilio Chiovenda
. Nome italiano della Setaria italica (L.) P.B. Il genere Setaria (dal latino seta, "setola", per le setole cingenti le spighette) appartiene alla famiglia delle Graminacee; [...] tutto il mondo. La Setaria italica è originaria dell'India e Asia orientale e viene largamente coltivata per l'allevamentodeipolli ed uccelli; parecchie altre specie sono spontanee in Italia e nelle colonie.
Scientificamente col nome Panicum (nome ...
Leggi Tutto
agricoltura
Giorgio Bertoni
L'arte di coltivare la terra
L'agricoltura è stata una delle tappe più significative nella storia dell'uomo in quanto ha rivoluzionato le sue forme di vita, segnando l'abbandono [...] diffuse nell'industria casearia, nei processi di preparazione, immagazzinamento ed essiccazione dei cereali, e soprattutto nell'allevamento, in particolare nella produzione di polli e uova, con la creazione di ambienti 'artificiali'.
L'agricoltura ...
Leggi Tutto
Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] in misura significativa sulla specializzazione agricola.
Nelle aree attorno ai centri abitati si svilupparono l'orticoltura, l'allevamentodeipolli e l'industria casearia, ma vi fu anche una specializzazione a livello regionale: così ad esempio il ...
Leggi Tutto
VETERINARIA (XXV, p. 250)
Vittorio ZAVAGLI
Gli sviluppi della patologia veterinaria. - Dalla fine della seconda guerra mondiale il settore della patologia veterinaria si è, si può dire, completamente [...] parassitarie, le specie più colpite sono gli ovini, i suini, i polli; un posto a parte spetta alla idatidosi. Contro questa malattia, comune al allevamenti dalle grandi e piccole epizoozie le quali, con l'incalzante progresso nel campo dei trasporti ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] della teoria del genotipo fu fornita da Pearl presso la stazione agricola sperimentale di Maine intorno al 1910. L'allevamentodeipolli era diventato un mercato importante già negli anni Ottanta del XIX sec., con una produzione in aumento. L'eterosi ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
L'allevamento forniva oltre ai generi alimentari, tra cui carne, grasso, latticini, materie prime industriali [...] nelle zone acquitrinose della Mesopotamia e poi nelle paludi dell'Oronte in Siria. È inoltre da segnalare l'allevamentodeipolli: molto diffuso nelle campagne, forniva la carne preferita delle classi abbienti, tanto che in alcuni mercati di ...
Leggi Tutto
tacchino Nome comune degli Uccelli Galliformi rappresentanti dei Meleagridini, sottofamiglia di Fasianidi (in altre classificazioni considerata una famiglia indipendente, i Meleagrididi) comprendente il [...] . È utilizzato soprattutto per la carne, le uova e le piume.
L’allevamento del t., che deve essere fatto in luogo asciutto, non differisce da quello deipolli. In Italia si allevano t. di piccola mole, soprattutto nell’Emilia e nel Mezzogiorno.
Il t ...
Leggi Tutto
GENETICA (dal gr. γενετικός "relativo alla generazione")
Thomas Hunt MORGAN
*
La teoria dell'individualità dei cromosomi dà un'importanza assai notevole alla sostanza cromatica, come estrinsecatrice [...] del 1866) per studiare l'eredità col metodo sperimentale dell'allevamento d'incroci non furono solo importanti di per sé, ma permisero dell'ovario.
Lo sviluppo degli organi sessuali secondarî deipolli (cresta, bargigli, sprone, penne falcate e del ...
Leggi Tutto
allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
pollo
póllo s. m. [lat. pŭllus «animale giovane» in genere]. – 1. a. Nome generico dei gallinacei domestici (lat. scient. Gallus gallus), cioè del gallo e della gallina, derivati dalle specie selvatiche del genere Gallus, e caratterizzati...