Filosofo (Röcken, presso Lützen, 1844 - Weimar 1900). Nella sua opera convivono una violenta critica distruttiva verso il passato (la tradizione filosofica, morale e religiosa dell'Occidente da Socrate [...] colloca nell'agosto del 1881. L'affermarsi di nuovi temi comporta anche un mutamento stilistico rilevante, soprattutto in AlsosprachZarathustra (1883-85), caratterizzato da un tono a un tempo profetico ed enigmatico; insieme si fa sempre più forte ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] cristiana e democratica per un capovolgimento radicale dei valori, e in tutta la sua opera, culminante nell’AlsosprachZarathustra (1883-85), si avverte una profondità di pensiero che costituisce un’eredità scomoda e insieme estremamente ricca ...
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Nell'antichità. - L'aristocrazia è per Platone e Aristotele il governo degli intellettualmente e moralmente superiori. Ma per questi stessi filosofi, a raggiungere tale eccellenza è necessario essere liberi [...] insistenza e apparato filosofico il principio aristocratico fu Federico Nietzsche (1844-1900), che nelle sue opere migliori (AlsosprachZarathustra, 1883-85; Ienseits von Gut und Böse, 1886; Zur Genealogie der Moral, 1887; Der Wille zur Macht ...
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Musicista tedesco (Monaco di Baviera 1864 - Garmisch-Partenkirchen 1949). Compositore e direttore d'orchestra, ha rivestito un ruolo assai rilevante nella storia della musica tra la fine dell'Ottocento [...] , nell'opera teatrale dall'altra. Di tale produzione si ricordano i poemi sinfonici Till Eulenspiegel (1895), AlsosprachZarathustra (1896), Don Quixote (1897), Ein Heldenleben (1898), la Sinfonia domestica (1903), i balletti Josephslegende (Parigi ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] si riferisce al sapere scientifico (Von der Wissenschaft) che dà l'avvio alla grande fuga nella terza parte di AlsosprachZarathustra (1896), generato dalla quinta ‛vuota' e dal suo rivolto (tonica-dominante-tonica):
La tendenza a considerare il ...
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La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] es., la difficoltà di traduzione del testo nietzschiano AlsosprachZarathustra, che in italiano potrebbe suonare sia come «Così parlò Zarathustra», sia «Così parlava Zarathustra»). Imperfetto e passato semplice permettono di operare una distinzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’eredità wagneriana contribuisce a rendere il confronto fra musica a programma e [...] poetico-letterario: Don Juan, Macbeth, Morte e trasfigurazione (Tod und Verklärung), Till Eulenspiegel, Così parlò Zarathustra (AlsosprachZarathustra), Don Quixote, Una vita d’eroe (Ein Heldenleben).
Ma al volgere del secolo la poderosa spinta ...
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Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] in drei Bänden, hrsg. K. Schlechta, Darmstadt 1982⁹, 3° vol., pp. 309-22 (trad. it. Milano 1992).
F.W. Nietzsche, AlsosprachZarathustra, Leipzig 1883-85 (trad. it. Milano 1968).
F.W. Nietzsche, Jenseits von Gut und Böse, Leipzig 1886 (trad. it. in ...
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MARSMAN, Hendrik
Gerda VAN WOUDENBERG
Poeta e critico olandese, nato a Zeist il 30 settembre 1899, morto annegato nella Manica il 21 giugno 1940; è uno dei più autorevoli poeti e critici tra il 1920 [...] de Pascoaes, Paulus de dichter (São Paolo 1937); insieme con Eduard Coenraads: F. Nietzsche, Aldus sprak Zarathoestra ("AlsosprachZarathustra", 1941). Egli stesso curò (1938) un'edizione delle sue opere: Verzameld Werk, I. Poëzie, II. Proza, III ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] stampare Die Entstehung des Historismus e Toynbee i primi volumi di A study of history), il pensiero dell'autore di AlsosprachZarathustra possa aver esercitato sull'autore di Sein und Zeit, è un fatto tuttavia che il Nietzsche che oggi torna nella ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...