Asceta (Tabita, Palestina, 291 - Cipro 371), propagatore in Palestina della vita anacoretica. Secondo la vita scritta (390 circa) da s. Girolamo, primo esempio di romanzo agiografico latino, I., nato da [...] genitori pagani, mandato ad Alessandria per studiare, fu attratto dalla vita ascetica del solitario Antonio; tornato in patria, distribuiti i beni ai poveri, si ritirò nel deserto di Maiuma presso Gaza ...
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Ārāṇyaka Grande raccolta della letteratura vedica («libri delle selve»), successiva ai quattro Veda. Come i Brāhmaṇa, dei quali possono essere considerati la parte esoterica (il nome si riferisce al fatto [...] che erano destinati alla letteratura anacoretica nelle selve), prendono le mosse dal sacrificio vedico, ma in luogo di esaurirsi nella pura esegesi, impostano le prime linee di un’interpretazione a carattere mistico e simbolico dei fatti liturgici, ...
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Nome di santi. 1. Vescovo (106 circa - 212 circa) di Gerusalemme; tenne un concilio in cui si stabilì, contro i quattuordecimani, che la Pasqua si celebrasse sempre di domenica; abbandonò l'episcopato [...] per darsi a vita anacoretica, poi lo riprese e lo tenne fino alla morte. 2. Martire, secondo la leggendaria Conversio s. Afrae, sarebbe stato martirizzato con s. Felice in Spagna sotto l'imperatore Diocleziano. Festa, per ambedue, nel Martirologio ...
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Si dicono i religiosi che "vivono isolati nei luoghi deserti e traggono precisamente il loro nome dal fatto che si allontanarono dagli uomini" (S. Girolamo, epistola XXII, 34).
La vita anacoretica è stata [...] monumenti cristiani del sec. IV e del V; e si ricordano asceti intorno a Norcia (Fiorenzo) e nell'Abruzzo (Equizio). Di anacoreti parlano i Dialoghi di S. Gregorio Magno, e anche S. Benedetto iniziò così la sua vita religiosa, nella valle dell'Aniene ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
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Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] regola con le percosse; morì nel 452, a 118 anni.
Da allora i cenobî si moltiplicarono per tutto l'Egitto; cenobitî e anacoreti non si contarono più, e la loro forma attirava dai più lontani paesi i visitatori, i quali alla loro volta, tornati in ...
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(gr. Θηβαΐς) letteratura Titolo di vari poemi epici greci e latini, ispirati alle leggende del ciclo tebano, del quale facevano parte anche l’Edipodia e gli Epigoni. La T. più antica, citata da Callino [...] provincia romana di T. comprendeva tutto l’Alto Egitto.
Nella zona desertica della T. fin dal 3° sec. fiorì la vita anacoretica sull’esempio di Paolo di Tebe e poi di Antonio abate, che orientò la vita eremitica verso forme monastiche; a partire dal ...
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ROMUALDO, santo
Placido Lugano
Ravennate, figlio del duca Sergio, morto il 19 giugno 1027 in età di 120 anni, dei quali, secondo l'attestazione di S. Pier Damiani, ne avrebbe passati 20 nel secolo, [...] rigore di termini lo spirito della regola di S. Benedetto, procurò di instaurare in seno ai monasteri benedettini la vita anacoretica. Nel 1012 egli fondò sulle montagne casentinesi l'eremo di Camaldoli, quasi ultimo delle sue fondazioni, che poi fu ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] . 300-391) negli Apophthegmata Patrum (33; PG, LXV, coll. 257-281). Al tipo più semplice appartengono gli alloggi dell'insediamento anacoretico presso la chiesa orientale di Abū Mīnā; i più antichi, risalenti al sec. 5°, erano composti da due vani di ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] i vari momenti del leggendario glorioso della santa, traendo occasione dalle sue scelte esemplari (la vita anacoretica), per riflessioni gnomiche e inviti alla devozione cristiana, ma nello stesso tempo avvolge queste finalità precettistiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] Si lega a questa stagione il nome di san Fruttuoso di Braga, le cui proposte cenobitiche richiamano sia modelli anacoretici della tradizione orientale sia l’esperienza di Martino di Braga, sia infine i tratti itineranti del monachesimo irlandese. La ...
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anacoreta
anacorèta s. m. [dal lat. tardo anachoreta, gr. ἀναχωρητής, dal tema di ἀναχωρέω «ritirarsi»] (pl. -i). – In senso ampio, chi, abbandonando la vita attiva e il consorzio degli uomini, si ritira in solitudine per dedicarsi alla preghiera...
anacoretico
anacorètico agg. [dal lat. tardo anachoretĭcus, gr. ἀναχωρητικός] (pl. m. -ci). – Di, da anacoreta: vita, disciplina, solitudine anacoretica. ◆ Avv. anacoreticaménte, non com., da anacoreta: vivere, isolarsi anacoreticamente.