Nato nel 242 a. C., salì sul trono alla morte del fratello Seleuco III Cerauno (223). Restaurata l'integrità del regno seleucidico, compromessa da recenti separatismi, nel 221 entrò in guerra con l'Egitto [...] Invase allora l'Oriente ma fu ucciso nell'Elimaide durante un tentativo di saccheggio del tempio di Belo (186). Fu sovrano energico, ambizioso, instancabile; amò e protesse le arti e la cultura: fondò, tra l'altro, la celebre biblioteca di Antiochia. ...
Leggi Tutto
ANTIOCOIII il Grande di Siria
R. Fleischer
ANTIOCOIII il Grande di Siria (v. vol. I, p. 432). - Non sono conservate rappresentazioni a tutto tondo di questo sovrano. La testa con una benda del tipo [...] 'ultimo decennio del III sec. le forme del viso, con radi capelli sulla fronte, divengono più accentuate, con un effetto ascetico. Quasi contemporaneamente appaiono, in particolare nella città di Antiochia, raffigurazioni più marcatamente idealizzate ...
Leggi Tutto
ANTIOCOIII il grande di Siria (᾿Αντίοχος ὁ Μέγας)
L. Laurenzi
Nato nel 242 a. C., salì al trono alla morte del fratello Seleuco III Cerauno (223). Morì nel 186 a. C. L'identificazione con un ritratto [...] è sicuro che l'opera sia un originale; certo, se è replica, è una delle più fini giunte dall'antichità.
Una statua di A. III esisteva a Delfi (Dittenberger, O. G. I., 234), opera di Meidias.
Bibl: E. Pfuhl, in Jahrbuch, XLV, 1930, p. 24; L. Laurenzi ...
Leggi Tutto
ANTIOCO, figlio di AntiocoIII, Seleucide
R. Fleischer
ANTIOCO, figlio di AntiocoIII, Seleucide. - Fra il 209 e il 193 fu coreggente del padre e portò il titolo di re. Una base quadrata nel Santuario [...] sicuramente riferibili a lui; un tetradrammo preso in considerazione a tale riguardo è piuttosto una coniazione di AntiocoIII.
Bibl.: R. Fleischer, Studien zur Seleukidischen Kunst, Ι, Herrscherbildnisse, Magonza 1991, pp. 38-39. Ritratti su monete ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 175 a. C. circa) di AntiocoIII, fu associato al trono dal padre nel 188 e gli successe l'anno dopo. Legato dai duri patti imposti da Roma con la pace di Apamea (189), si mantenne estraneo alle [...] lotte del tempo, limitandosi a proteggere la Celesiria dalle minacce egiziane, e riavvicinandosi alla Macedonia col dare la propria figliola Laodice in sposa a Perseo. Morì forse vittima del ministro Eliodoro ...
Leggi Tutto
Generale di AntiocoIII di Siria (circa 250-214 a. C.). Dopo aver riconquistato al suo re gran parte dei territorî che erano stati precedentemente occupati dai sovrani di Pergamo (223), si proclamò re [...] e stabilì in Sardi la sua capitale. Per alcuni anni poté mantenersi indipendente, ma quando AntiocoIII mosse contro di lui, fu costretto (216) a rinchiudersi in Sardi; nel 214 fu tradito e consegnato all'avversario che lo fece assassinare. ...
Leggi Tutto
Figlio di AntiocoIII; ebbe il regno da Caligola nel 38 d. C.; privatone poco dopo, lo riebbe da Claudio nel 41. Fedelissimo a Roma, aiutò i Romani contro i Parti (54 e 58) e inviò truppe a Tito per la [...] sua spedizione in Giudea (70). Tuttavia, deposto nel 72, fu deportato a Roma, dove morì ...
Leggi Tutto
1. Generale di AntiocoIII di Siria, che, disfatto questo dai Romani, passò dalla loro parte e assunse il titolo di re. Un suo discendente fu quel Tigrane contro cui combatté Lucullo.
2. Primogenito di [...] Artavasde re di Armenia, che nel 30 a. C. fu messo a morte in Alessandria da M. Antonio. Riuscito a fuggire in Armenia, A. vi fu eletto re, e si mantenne sul trono con varia fortuna, sinché nel 20 a. C. ...
Leggi Tutto
1. Generale di AntiocoIII di Siria, dopo la sconfitta di lui (189), si costituì un regno indipendente nell'Armenia. Ma dovette riconoscere la sua dipendenza da Antioco IV (164) e lottare contro Demetrio [...] I di Siria (160). 2. Re d'Armenia dal 30 circa al 20 a. C. I Romani gl'inviarono contro, in Armenia, il fratello di lui Tigrane, che occupò facilmente il trono dopo che A. era stato assassinato dai suoi ...
Leggi Tutto
АСAIО
R. Fleischer
Usurpatore sotto AntiocoIII di Siria (220214 a.C.), A. apparteneva a un ramo laterale dei Seleucidi e riconquistò da Pergamo una gran parte dell'Asia Minore. Dopo aver temporeggiato [...] il noto gruppo ellenistico di Marsia doveva essere all'origine una trasposizione in chiave mitologica della pena comminata da AntiocoIII ad Acaio.
Si sono conservate solamente poche monete col ritratto di Α.; l'uomo barbato, dai tratti decisi, si ...
Leggi Tutto