ApologiadiSocrate
(gr. ᾿Απολογία Σωκράτους) I. Opera di Platone, la prima nella raccolta che abbiamo nei dialoghi platonici; non è un dialogo, ma il discorso che, secondo Platone, Socrate avrebbe pronunciato [...] giudici a severità più che a benevolenza. Lo scritto è senza dubbio, tra quelli di Platone, il più legato a circostanze reali della vita diSocrate; e forse quello in cui più vivamente sono rappresentati alcuni atteggiamenti morali del filosofo, che ...
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Filosofo (Atene 470 o 469 - ivi 399 a. C.). Era figlio di uno scultore, Sofronisco, e di una levatrice, Fenarete. Scarse le notizie sulla sua vita familiare, eccezion fatta per la figura della moglie Santippe, [...] alle accuse dei tre abbiamo un'idea attraverso i discorsi che gli fa pronunciare Platone nell'Apologia. La serena, e bonariamente ironica fermezza di S., che si giustificò minutamente delle accuse ma non volle piegarsi al costume d'invocare la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] si dice, incontrerà le anime degli altri morti e potrà dialogare con menti straordinarie come quelle di Omero e di Odisseo.
Platone
ApologiadiSocrate, 40a-42a
Quella solita voce profetica, quella dell’essere demonico, in tutto il mio passato si ...
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Storico ateniese (430-354 a. C. circa), figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia; di famiglia aristocratica, militò (404) contro i democratici di Trasibulo. Fu discepolo diSocrate senza però [...] come paradigma d'ogni buona costituzione. Le opere cosiddette socratiche, l'ApologiadiSocrate (᾿Απολογία Σωκράτους), il Simposio (Συμπόσιον), e i Detti memorabili diSocrate (᾿Απομνευμονεύματα Σωκράτους), sono ben povera cosa e ci rappresentano il ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] della storia intellettuale del loro autore. In generale, al periodo giovanile dell'attività platonica appartengono quegli scritti (ApologiadiSocrate, Critone, Ione, Protagora, Carmide, Lachete, Liside, Eutifrone, i due Ippia) in cui la personalità ...
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Scrittore greco (Burgas 1884 - Atene 1974). Perfezionò gli studî di estetica e filologia a Parigi (1919-22), dove maturò l'adesione al marxismo e concepì due componimenti lirici di grande respiro (Τὸ ϕῶς [...] i temi della protesta sociale si accompagnavano con le dichiarazioni di fede nell'umanità. Delle istanze sociali e civili si Σωκράτη "La vera apologiadiSocrate", 1931, trad. it. 1995; Τὸ ἡμερολόγιο τῆς Πηνελόπης "Il diario di Penelope", 1946; ...
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Retore greco di Antiochia (314-393 circa), maestro di Giovanni Crisostomo e amico di Giuliano l'Apostata. Insegnò a Costantinopoli, a Nicea, a Nicomedia, ad Atene e infine ad Antiochia. Svolse l'attività [...] . I voll. 10 e 11 contengono le Epistole, la più ricca raccolta di lettere (sono 1500) dell'antichità, importanti per la conoscenza di L. e della sua epoca. Da ricordare anche la sua ApologiadiSocrate. Sembra apocrifa la corrispondenza con Basilio ...
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Prelato e umanista (Venezia 1733 - ivi 1804). Dopo aver occupato varie cariche nella repubblica, rimasto vedovo (1762), passò al servizio della Chiesa, e fu uditore di Rota (1777) e cardinale (1798); ordinato [...] sacerdote, divenne patriarca di Venezia (1801). Pubblicò varî scritti letterarî, e le traduzioni dell'ApologiadiSocratedi Platone e delle Argonautiche di Apollonio Rodio. ...
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Ficino, Marsilio
Sebastiano Gentile
Nacque a Figline Valdarno il 19 ottobre 1433, da Alessandra di Nannoccio da Montevarchi e da Dietifeci d’Agnolo di Giusto Ficini, medico. Nel 1451 era già a Firenze, [...] di Girolamo Savonarola su Firenze, che F. visse con stati d’animo alterni: dapprima fu tra i sostenitori del frate, poi se ne allontanò, al punto da scrivere, dopo il supplizio del frate (1498), l’Apologia le opinioni diSocrate e di Pitagora; di più: ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] . La tesi sembra suffragata dal fatto che, a partire dal '24 (data possibile della versione dell'ApologiadiSocratedi Platone, anche se il termine di questo lavoro potrebbe essere spostato sino al marzo del '28), il B., per qualche tempo, si ...
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apologia
apologìa s. f. [dal lat. tardo apologĭa, gr. ἀπολογία «difesa», comp. di ἀπό (per indicare allontanamento) e -λογία «-logia»]. – 1. Propr., il discorso in propria difesa che, secondo la procedura attica, l’accusato pronunciava personalmente:...
socratico
socràtico agg. e s. m. [dal lat. Socratǐcus, gr. Σωκρατικός] (pl. m. -ci). – Di Socrate, il filosofo ateniese del 4° sec. a. C.: il pensiero s., la dottrina s.; proprio dell’insegnamento di Socrate: metodo s., il metodo dialogico...