APPOGGIO, Bartolomeo
Filippo Liotta
Nacque in Appignano, presumibilmente negli Ultimi anni del sec. XV. Sede stabile della sua dimora pare sia stata Macerata, dove avrebbe esercitato l'avvocatura, ma [...] cardinale Girolamo Verallo. La rinomanza e la stima che si era acquistata erano tali che il 3 febbr. 1542 il Consiglio di Appignano lo incaricò di eleggere il vicario e i priori. Nulla sappiamo sulla data ed il luogo della sua morte.
Della sua opera ...
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ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] scuola pubblica, e veniva riconfermato in tale incarico fino al 1549. Negli ultimi anni della sua vita visitò frequentemente Appignano. Morì assai vecchio intorno al 1557 ad Ancona.
Curò la compilazione e raccolta degli Statuti di Fiottrano, (1530) e ...
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Uomo politico, nato a Macerata il 4 gennaio 1766, morto ad Appignano, presso Macerata, il 9 giugno 1843. Laureatosi in legge, entrò nella magistratura, raggiungendo la carica di presidente del tribunale [...] di Macerata; quando questa città fu incorporata al Regno d'Italia, fu trasferito a Fermo, in qualità di presidente della corte di giustizia. Fautore delle idee liberali, andò poi a Milano, dove il 19 febbraio ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] Piceno, da una famiglia ricordata nelle testimonianze con il nome di Rubeus o Rossi. Non abbiamo dati sulla sua entrata nell'Ordine francescano, sulla sua prima formazione - avvenuta probabilmente in uno ...
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Pittore (Monterubbiano 1490 circa - ivi 1568). Le sue composizioni ancora d'impianto quattrocentesco mostrano tuttavia l'aggiornamento sui modelli della scuola umbra e dei maestri veneti per la morbidezza [...] cromatica e la freschezza degli sfondi di paesaggio (Incoronazione della Vergine, Milano, Brera; Assunzione della Vergine, 1439, Appignano del Tronto, S. Angelo; Trinità, 1553, Perugia, S. Francesco). ...
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MARCUCCI, Francesco Antonio.
Gianni Fazzini
– Nacque il 27 nov. 1717 a Force (presso Ascoli Piceno), figlio unico di Leopoldo e di Giovanna Battista Gigli, sposatisi segretamente a causa degli umili [...] prima missione al popolo si svolse dal 25 gennaio al 2 febbr. 1739, nella chiesa di S. Giovanni Battista ad Appignano (presso Ascoli Piceno); a fortificarlo nell’impegno missionario intervenne l’incontro ad Ascoli il 5 apr. 1739 con padre Leonardo ...
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MONTEVERDE, Mercenario
Anna Falcioni
MONTEVERDE, Mercenario. – Figlio di Fildesmido Monteverde, nacque probabilmente nella seconda metà del XIII secolo.
Discendeva dalla nobile famiglia fermana dei [...] , Montecausario, Montesanto, Civitanova, Montelupone, Montacassiano e diedero man forte ai ghibellini osimani nel devastare S. Giusto, Appignano, Ripatransone e Offida.
Nel 1320, avendo consolidato una posizione di potere, Mercenario si pose a capo ...
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CAPPONI, Mattia
Giorgio Ciucci
Nacque il 2 ag. 1720 a Cupramontana nelle Marche. Studiò a Roma, ma svolse la sua attività di architetto principalmente a Cupramontana e a Iesi. Il primo lavoro che gli [...] privati e organismi pubblici, come il palazzo per Marcantonio Bandini a Macerata (1785), o il palazzo comunale di Appignano (1790). A partire dal 1792 si moltiplicarono gli incarichi tecnici affidatigli dall'amministrazione di Iesi. Negli ultimi anni ...
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