Pianta perenne, legnosa, di media altezza (da 1 a 5 m) in cui anche i rami basali persistono, in modo che le ramificazioni principali partano vicino al suolo, da un ceppo comune; ne è un esempio il biancospino. ...
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sempreverdi, piante Arbusti e alberi con foglie persistenti, in cui il ricambio fogliare ha luogo progressivamente e lentamente, durante i processi di crescita e non in corrispondenza dei cambiamenti climatici. [...] sia di quella montana. Alcune specie sono s. nei climi caldi, mentre si comportano come caducifoglie nei climi a inverno rigido, così alcuni rovi, il lillà, il cappero ecc. Parecchi alberi e arbusti s. sono coltivati nei giardini e nei parchi. ...
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Steppa-prateria, con arbusti radi e nani, ciuffi di erba anche assai estesi; si può considerare simile alla pampa argentina. Per la p. del bassopiano ungherese ➔ Alföld. ...
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Consorzio di arbusti, spesso xerofili, costituitosi naturalmente per azione del clima, come nelle regioni molto aride o sugli alti monti, o per azione dell’uomo (diboscamento, o incendio ricorrente); ne [...] è un esempio la macchia sempreverde dei paesi mediterranei ...
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èfedra Genere di arbusti xerofili (capaci di vivere in ambienti aridi) diffusi in America, Asia, Europa merid. e Africa settentr., con foglie opposte, piccoli fiori in amenti (infiorescenze con asse allungato). [...] In Italia la specie più diffusa è Ephedra distachya (o E. vulgaris).
Efedrina
Diverse piante del genere Ephedra contengono l’alcaloide efedrina, di formula C6H5CH(OH)CH(CH3)NHCH3 (delle varie forme ...
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biancospino
Specie di arbusti appartenenti al genere Crataegus della famiglia Rosacee; fiori bianchi in corimbi, usati in medicina come sedativo, e frutti rossi carnosi. ...
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Dicotiledoni
Laura Costanzo
Molti alberi, arbusti e piante erbacee appartengono alla classe delle Dicotiledoni, il cui seme, cioè, contiene due cotiledoni, le primissime foglioline che nutrono la piccola [...] le Dicotiledoni durante una passeggiata su un prato o in un bosco. Ne fanno parte la maggior parte degli alberi, degli arbusti e delle piante erbacee o rampicanti, fino a un totale di circa 190.000 specie. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare ...
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èrica Genere delle Ericacee, comprendente arbusti o piccoli alberi, ramosissimi, con foglie aghiformi, rigide, fiori piccoli e frutto a capsula. La maggior parte delle specie è dell'Africa merid.; poche [...] vivono nel Mediterraneo. In Italia crescono 9 specie, di cui, frequenti nella macchia sempreverde, sono E. arborea, E. multiflora ed E. scoparia ...
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Genere di piante appartenente alla famiglia Rosacee Rosoidee.
Caratteri generali
Diffuse nell’emisfero boreale e sui monti dei tropici, le r. mancano del tutto nell’emisfero australe. Dato il polimorfismo [...] e la superficie degli ovari sono rivestite da numerosi peli setolosi; la disseminazione è ornitocora. Le r. sono arbusti eretti, meno spesso scandenti, muniti di aculei sugli organi caulinari e fogliari, con foglie di solito pennatocomposte ...
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Vegetazione mediterranea legnosa, xerofitica, costituita da arbusti e suffrutici sempreverdi molto bassi (rosmarino, timo, ginestra, palma nana ecc.), tra i quali vivono abbondanti specie erbacee, spesso [...] a rapido ciclo vitale; tra le piante sono intercalati spazi privi di vegetazione. La g. si insedia primariamente su pendii semirupestri e, in conseguenza di incendio reiterato e di sovrappascolo, può giungere ...
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arbusto
s. m. [dal lat. arbustum, der. di arbor o arbos «albero»]. – Pianta perenne, legnosa, di mediocre altezza, da 1 a 5 m, in cui anche i rami basali persistono, così che la ramificazione parte dalla base vicino al suolo (per es., il biancospino);...